PERUGIA - Una delle manifestazioni centrali del programma allestito dal Comune di Perugia per l'8 marzo e' il ''Concerto per la Giornata internazionale della donna. Eroine del melodramma risorgimentale vittime della violenza familiare e della ragion di Stato. Eroi del risorgimento nelle rime delle poetesse umbre dell'800'', in programma alla Sala dei Notari alle 17.

Le cantanti Alessandra Ceciarelli e Raffaella Pelella (soprano), Chiara Migliari (mezzosoprano) si esibiranno in arie di Verdi e Donizetti. Parteciperanno anche Claudia Minciotti (voce recitante) e Stefano Ragni (pianista accompagnatore). Aprira' il concerto ''Inno degli italiani'', di Michele Novaro, e lo chiudera' ''Va pensiero'', da Nabucco di Verdi. L'ingresso e' gratuito.

''La violenza sulle donne - ha detto l' assessore alle pari opportunita' del Comune, Lorena Pesaresi, intervenendo sul senso della Giornata - e' una delle piaghe piu' diffuse nel mondo e che, troppo spesso, resta chiusa fra le mura domestiche. Ma anche nel mondo del lavoro, le differenze tra i sessi sono evidenti: l'occupazione femminile in Italia e' la piu' bassa d'Europa, come pure la rappresentanza femminile in Parlamento o in altre Istituzioni; la remunerazione e' inferiore del 30% a quella degli uomini, a parita' di livello; la presenza femminile nei consigli di amministrazione di societa' private o a partecipazione pubblica e' ancora bassa; e nonostante che negli Statuti e nei Regolamenti sia prevista una equa rappresentanza tra uomini e donne, questa parita', nella sostanza, non e' mai stata applicata. Lo dimostra il fatto che le donne sono le prime a perdere il lavoro in tempi di crisi; per non parlare di firme in bianco (dimissioni in bianco), che, purtroppo, non sono cose d'altri tempi''.
 

Condividi