Bilancio positivo di due anni di collaborazione tra studio medico e società biancorossa - Dieci fisioterapisti seguono le squadre del settore giovanile in settimana e durante le partite

(AVInews) – Perugia, 3 mag. – “Abbiamo creato una sinergia con Flexor Lab di cui siamo molto soddisfatti. I loro specialisti assistono i ragazzi del settore giovanile sia nella prevenzione che nel recupero post infortunio, così come nello sviluppo individuale del singolo atleta. Questo è un aspetto che riteniamo di straordinaria importanza per l’accompagnamento dei giovani professionisti verso il calcio dei grandi”. Avvicinandosi la fine dei campionati, è il direttore sportivo dell’Ac Perugia Calcio, Jacopo Giugliarelli, a tracciare un bilancio della collaborazione stretta tra la società biancorossa e lo studio medico perugino di riabilitazione e fisioterapia Flexor Lab. In particolare, sono oltre duecento i ragazzi del settore giovanile dell’Ac Perugia Calcio che da circa due anni vengono seguiti costantemente, nella loro preparazione atletica, dagli specialisti della Flexor. Grazie a questa collaborazione, i giovani grifoni sono sempre monitorati da professionisti e ricevono un’assistenza a 360 gradi di tipo fisioterapica.

“Abbiamo messo a disposizione del Perugia Calcio – spiega il titolare della Flexor Lab, Filippo Mari – un gruppo di dieci fisioterapisti che ogni giorno si reca e opera nelle strutture del centro sportivo Paolo Rossi, adiacente allo stadio Curi. Seguiamo tutte le squadre del settore giovanile e ciascuno dei nostri professionisti gestisce una formazione. Qui si occupano, ad esempio, del pronto intervento post infortunio, ma effettuano anche test periodici sulla postura o l’equilibrio dei giocatori o sulle loro performance fisiche. Poi, elaborando questi dati, riusciamo a fare un lavoro puntuale sulla prevenzione degli infortuni, personalizzato per ogni singolo giocatore”. “Insieme agli altri colleghi dello staff – ha specificato il fisioterapista Francesco Nucciarelli – eseguiamo terapie sia manuali che strumentali, oppure ci occupiamo della prevenzione dagli infortuni e del recupero dagli stessi. Oltre alle attività svolte durante la settimana, a margine degli allenamenti in campo, a ogni terapista è affidata una squadra che segue sia in casa che in trasferta, per svolgere attività di primo soccorso”. “Flexor Lab crede e investe molto nei giovani – ha concluso Mari – poiché sono il futuro della nostra città e della nostra squadra. Infatti quest’anno in prima squadra ci sono tre atleti che vengono dalla primavera, che già seguivamo l’anno scorso. Per noi è importante lavorare con questi ragazzi permettendogli di crescere nel miglior modo e più in salute possibile”.

Nicola Torrini
 

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