minimetrò.jpg
di E.P. Perugia - Contrordine, la tanto attesa inaugurazione del minimetrò di Perugia, prevista per il periodo natalizio, slitterà ancora: almeno di un mese -si sussurra- e ciò vuol dire che per salire sulle carrozzelle tanto attese dovremo aspettare quanto meno la fine di gennaio e fors’anche gli inizi di febbraio. Questo nuovo rinvio non è legato all’ancora non del tutto risolto problema del rumore (al riguardo i tecnici nutrono un certo ottimismo, sostenendo che questo fastidio sarebbe stato abbattuto di molto e che presto saranno superati anche i residui problemi). Questo “incidente” di pecorso è piuttosto da spiegare con il fatto che ancora non tutti i lavori sono stati portati a compimento: l’aspetto più decisivo è che deve essere ancora montato un certo numero di carrozze ed il poco tempo che resta per farlo non consente di mantenere l’impegno preso. In realtà c’era la possibilità di rispettare la scadenza dicembrina, ma si sarebbe trattato di una inaugurazione “monca”, con appena 19 delle 27 carrozze previste da progetto in funzione. In tal caso avremmo però avuto una partenza poco felice visto che poi, per montare le carrozze mancanti, si sarebbe dovuto arrestare l’impianto per almeno una ventina di giorni, con tutti i sospetti che questo avvio traballante avrebbe inevitabilmente alimentato, compreso quello di possibili errori progettuali che per un opera il cui costo ha raggiunto ormai la ragguardevole soglia dei 200 milioni di euro non è certo il massimo. Stando così le cose, il Comune non se la sarebbe sentita di rischiare, tanto più che a quello delle carrozze si sono aggiunti altri piccoli inciampi concentrati soprattutto nella stazione di arrivo del Pincetto, dove sono state montate le rampe di scale mobili, ma non ancora l’ascensore obliquo che dovrà aiutare i passeggeri a salire al livello degli arconi. Ciò perché i relativi lavori strutturali debbono essere ancora ultimati. Condividi