raffaelli.jpg
'Se le anticipazioni sul contenuto del testo varato dal Consiglio dei ministri in materia di federalismo fiscale fossero confermate, i Comuni italiani sarebbero ad un passo dalla liquidazione'': lo dice il presidente diAnci Umbria, il sindaco di Terni Paolo Raffaelli. In una nota, Raffaelli accusa il Governo di tenere con i Comuni un ''atteggiamento schizofrenico e totalmente inaccettabile: da una parte si caricano i sindaci di rilevanti responsabilita' aggiuntive in materia di sicurezza e di ordine pubblico e dall'altra si colpiscono i Comuni nella loro autonomia e nelle loro prerogative''. ''Condivido - prosegue Raffaelli - la valutazione del presidente nazionale dell'Anci Domenici secondo il quale verrebbero a mancare certezze sia sul fronte delle funzioni dei Comuni sia su quello delle entrate necessarie a coprire il costo dei servizi. Gravissima e' anche l'incertezza in materia di risorse: cancellando l'Ici, di cui non abbiamo certo nostalgia, ai Comuni resta in mano soltanto un trasferimento di risorse, solo parzialmente compensativo, del tutto occasionale, ed un quadro di completa incertezza su quello che e' lo statuto complessivo delle autonomie locali. Se si vogliono seppellire definitivamente i Comuni, che sono l'istituzione politica piu' prossima al cittadino e piu' credibile, la strada su cui proseguire e' proprio questa. Mi auguro un ripensamento radicale, un'inversione di 180 gradi'', conclude Raffaelli Condividi