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La stampa italiana ha pubblicato ieri una lettera aperta firmata da un centinaio di Professori di Diritto Costituzionale, nella quale esprimono i loro dubbi riguardo alla legittimità delle leggi recentemente promosse dal Primo Ministro, Silvio Berlusconi. Tre ex presidenti della Corte Costituzionale figurano tra i firmatari della lettera, ha rivelato venerdì scorso il quotidiano La Repubblica. Berlusconi potrebbe trarre benefici dal così chiamato pacchetto sicurezza, che sospende per un anno migliaia di processi per reati commessi prima del giugno 2002 e con pene inferiori ai 10 anni. Questa legge favorisce il capo del Governo, coinvolto in un processo con l’accusa di aver pagato 600.000 dollari ad un avvocato inglese, David Mills, perché testimoniasse il falso in processi celebrati nel 1997 e 1998. L’ultima trovata dubbiosa del Consiglio dei Ministri è l’iniziativa destinata ad assicurare l’immunità alle principali cariche delle Stato, eccetto il Presidente della Corte Costituzionale. Una simile proposta venne dichiarata contraria alla Costituzione durante il secondo governo Berlusconi (2001-2006). Articolo originale pubblicato su Glocalia il 5 Luglio 2008, in Spagna. Condividi