Grifo - Damaschi e il Comune trovano l'accordo per la nuova convenzione, ecco i dettagli. Battistini: "Dobbiamo migliorare"

di Daniele Bovi Nel corso del summit durato fin verso le 19 di ieri, Comune di Perugia e Asd Perugia calcio hanno trovato l'accordo per la stipula della nuova convenzione che regolerà i rapporti tra la squadra di calcio della città e l'amministrazione. Da una parte del tavolo si sono seduti l'assessore Liberati e i tecnici del Comune, dall'altra Damaschi e Rossi con il commercialista della società. Il nodo principale, come anticipato il 6 luglio scorso su Umbrialeft (per leggere clicca qui http://www.umbrialeft.it/node/39321), riguarda i costi di gestione dello stadio. Secondo il nuovo accordo la manutenzione del Curi sarà totalmente a carico del Comune, mentre la società di Damaschi verserà un canone simbolico pari all'un per cento dell'incasso annuale. Una cifra che in società stimano intorno ai 5-6 mila euro. In precedenza invece (vedi i casi di Silvestrini e Covarelli), la manutenzione ordinaria e straordinaria era a carico della società, poi il Comune entro il primo settembre di ogni anno versava 250 mila euro nelle casse della squadra. La nuova convenzione, che verrà stipulata ufficialmente il prossimo 30 agosto, ha necessariamente un orizzonte limitato. Mentre quelle con Covarelli e Silvestrini avevano durata quarantennale, quella con il Grifo di Damaschi varrà dal primo settembre 2009 al 30 giugno 2010. In caso infatti il Perugia, come tutti si augurano, il prossimo anno tornasse a giocare in categorie a lui più consone, è chiaro che anche la convenzione andrebbe aggiornata in base alle diverse necessità che il professionismo comporta. IL TECNICO BATTISTINI: “LA SQUADRA DEVE MIGLIORARE DAPPERTUTTO. DALLA SOCIETA' SMENTISCONO NUOVI COLPI DI MERCATO Sul fronte del calcio giocato invece la società di Damaschi smorza sul nascere le voci di un possibile ritorno sul mercato: “Per ora – dicono in società – non c'è nessuna intenzione di allargare la rosa. Non è neppure iniziato il campionato e già pensiamo a cambiare? Certo, se poi uno dovesse perdere le prime tre partite...”. Per il momento quindi le porte rimangono chiuse: la rosa è questa e con questi giocatori si va avanti. Nel corso della conferenza stampa di oggi pomeriggio peraltro il tecnico Battistini ha detto di aver “apprezzato lo spirito di reazione della squadra di fronte alle difficoltà incontrate domenica contro la Pontevecchio. Peraltro ampiamente previste”. Secondo il tecnico dei Grifoni le difficoltà sono nate “da un atteggiamento sbagliato e dai troppi spazi lasciati. Una volta ritrovate le distanze e con Tinazzi a destra le cose sono migliorate. Fatto sta però che un po' per la voglia e un po' per la foga, la partita non l'abbiamo gestita bene e abbiamo anche rimediato un'espulsione nel finale. La squadra però vorrei che migliorasse dappertutto”. In vista del match di Coppa Italia di domenica prossima contro il Deruta, Battistini pensa a quel 4-2-3-1 che al Curi ha funzionato: “Penso – ha detto – ad una mediana a tre. Con questo modulo domenica abbiamo trovato più sbocchi offensivi. Nel quadro generale influiscono anche i pesanti carichi di lavoro: il calcio d'agosto è questo”. Quello che non è comune invece è l'esultanza del match winner Bartolini e di tutta la squadra dopo la vittoria contro la Pontevecchio: “Alcuni – ha detto il mister – hanno detto che è stata esagerata visto l'avversario. Per me no. Ogni gol per noi, specialmente fatto al Curi, sarà come un gol fatto in Coppa Campioni”. Quello contro il Deruta sarà un test ancora più impegnativo per i Grifoni, che dovranno al 99 per cento fare a meno di Rampi (uscito domenica per un problema ad una coscia) e Goretti, ancora infortunato: “Il Deruta sarà un nostra diretta competitrice. Ed è chiaro che la personalità e la qualità di Goretti, che non a caso è il capitano, ci mancheranno”. Domani per i Grifoni il menù prevede doppia seduta di allenamento, mentre giovedì alle 17 ci sarà un'amichevole a Passaggio di Bettona. Venerdì pomeriggio altra seduta di allenamento prima della rifinitura a porte chiuse di sabato mattina: “La concentrazione prima del match – sottolinea Battistini – è importante”.