Una casa per gli sfollati è ormai una realtà nonostante il terremoto di Marsciano sia avvenuto lo scorso 15 dicembre. Oltre 250 su 320 senza casa di Marsciano hanno accettato di andare a vivere in un appartamento sostitutivo approfittando dei contributi pubblici per la locazione. "Per quanto riguarda le scuole, dopo la chiusura dell'elementare di San Biagio e della materna/elementare di Spina - ha affermato il sindaco Alfio Todini - siamo in attesa di risposte per la sistemazione di strutture temporanee da adibire a edifici scolastici. Stesso discorso per le attività economiche". Condividi