di Nicola Bossi
Anche per gli avvocati Carlo Della Vedova e Luciano Ghirga - legali di Amanda Knox - l'assenza di atti che hanno portato alla elaborazione della relazione sul Dna del funzionario della Polizia Scientifica, Patrizia Stefanoni, hanno alimentato lesioni al diritto della difesa. E quindi si sono associati alla richiesta di nullita del decreto di rinvio a giudizio e lo stralcio di alcune parti della relazione del consulente.
"Una serie di eccezioni - ha spiegato in aula l'avvocato Della Vedova - le vogliamo sollevare anche noi. In parte sono le stesse della difesa di Solecito, per il resto riguardano il reperto 36 che è il coltello che secondo l'accusa sarebbe quello utilizzato dagli assassini di Meredith Kercher".
Continua il legale della Vedova: "Soltanto il 30 luglio scorso abbiamo avuto documenti fondamentali ai fini della nostra strategia difensiva. Nei documenti depositati (300 pagine) risulta accertata la quantità del materiale genetico sulla lama del coltello che è stato attribuito a Meredith Kercher. Nei documenti che hanno preceduto la relazione Stefanoni c'è scritto a penna "troppo basso" riferendosi al materiale genetico. Se avessi saputo questo dai documenti avrei impostato una difesa tutta incentrata su questo aspetto".
Recent comments
5 anni 22 weeks ago
5 anni 27 weeks ago
5 anni 28 weeks ago
5 anni 28 weeks ago
5 anni 28 weeks ago
5 anni 28 weeks ago
5 anni 29 weeks ago
5 anni 29 weeks ago
5 anni 29 weeks ago
5 anni 30 weeks ago