Paolo Baiardini, portavoce della mozione Franceschini, affronta anche due temi scottanti del Pd: la famosa vocazione maggioritaria e il rischio scissione.
"Dopo il 25 ottobre - spiega - in Umbria, chiunque sarà il segretario del Partito democratico regionale verrà accettato dagli iscritti. Il clima ci fa capire che non c'è nessun rischio scissione in Umbria".
Sulla vocazione maggioritaria Baiardini la rivendica ma con dei chiarimenti: "E' un dovere per un partito come il nostro lavorare per poter un giorno rappresentare la maggioranza del Paese. Questo però non vuol dire che siamo auto-sufficienti".
Nicola Bossi
Venerdì
07/08/09
19:11