Giunta Provinciale - Guasticchi al lavoro. Il nodo socialista: vogliamo la presidenza del consiglio.Si tratta prima di consiglio

di Nicola Bossi Tre, quattro ore al massimo per risolvere l'assesto definitivo della Giunta provinciale. Il presidente Marco Vinicio Guasticchi sta chiudendo tutte le caselle prima della sua presenza in consiglio provinciale previsto per oggi. E' impensabile, in verità, per Guasticchi di andare in assemblea senza una giunta; sarebbe un inizio ingiustamente in salita dopo l'ottima vittoria maturata sul campo al primo turno delle provinciali. Ma i nodi sono due. Uno facile da sbrigare e l'altro invece complesso. Il primo: questa mattina appare scontato che Carloia - rappresentante area trasimeno - dovrebbe spuntarla in Giunta. In rialzo anche le azioni di Nadotti per il bilancio. E' questione di ratificare l'accordo. Secondo nodo: i socialisti dopo aver preso un assessorato con Bertini vogliono a tutti i costi anche la presidenza del consiglio provinciale. Un incarico che spetta invece al Pd. Rifondazione è favorevole a questa ipotesi. I socialisti anche questa mattina hanno ribadito: o la presidenza oppure oggi si presenta una Giunta a nove componenti, con Sinistra e Socialisti alla finestra. Smentita la voce che voleva i socialisti contrari ad una giunta a 10 perchè troppo onerosa. Confermati tutti i nomi circolati ieri. Granocchia, Rossi, Bellini, Mignini, Caprini, Feligioni, Antonini, Carloia, Nadotti e (se accetta dopo le polemiche) Bertini.