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PERUGIA - “Perugia deve diventare una città moderna e internazionale. E deve farlo affrontando una programmazione amministrativa seria, lungimirante e di ampio respiro”. Ha aperto così il dibattito Wladimiro Boccali candidato sindaco di Perugia, dal titolo “Dalle città all’Europa” in programma oggi pomeriggio alle 18 alla Sala Sant’Anna di Perugia, a cui hanno preso parte l’onorevole Rosy Bindi, i candidati al Parlamento europeo Catiuscia Marini e Franco Vaccari, e la candidata al consiglio comunale cittadino Margherita Giannoni. “I comuni fanno più fatica, rispetto a Province e Regioni, a instaurare un rapporto costante e diretto con le istituzioni europee. Per questo è necessario favorire”, propone il candidato sindaco, “una più forte identificazione dei cittadini nella dimensione sovranazionale. Affinché però la catena tra città e Europa si rafforzi, è necessario che gli enti locali intavolino progetti di rilievo, dall’agricoltura all’ambiente, dalle infrastrutture all’economia. I fondi strutturali da cui Perugia era esclusa nella programmazione passata, ora giocheranno un ruolo di primaria importanza nella costruzione degli interventi dei prossimi anni. Senza dimenticare che dall’Ue arrivano strumenti normativi che vanno costantemente ad incidere sul tessuto socio-economico locale, come lo “Small Business Act” un pacchetto di riforme legislative destinato alle Pmi che entrerà in vigore nel 2012, che alleggerirà e semplificherà le procedure di esenzione fiscale, darà origine a un nuovo soggetto economico che è la società privata europea con regole, obblighi e adempimenti comuni a tutti i 27 Stati membri, ridurrà in maniera uniforme le aliquote Iva e riformerà la direttiva sui ritardi dei pagamenti per limitare i crediti delle Pmi a massimo 30 giorni”. “Attraverso l’Europa”, ha poi aggiunto Marini, “possiamo fare politiche per la nostre città, per i nostri centri storici, per assistere gli anziani e i disabili, aumentare la competitività delle imprese e spingere su innovazione e ricerca tecnologica. Per questo mi impegnerò a favorire ed aumentare la partecipazione attiva sull’Europa attraverso il dibattito ed il confronto con i rappresentanti istituzionali dei territori per poter utilizzare nel modo più vicino ai bisogni delle persone gli strumenti e le risorse che le politiche comunitarie mettono a disposizione”. L’incontro è stato chiuso dall’intervento di Bindi che, si è complimentata con i candidati e ha invitato i presenti a sostenerli. Condividi