Coalizione regionale centrosinistra: trovato l'accordo sui programmi tra tutte le forze. Il Prc prossimo ad appoggiare Boccali

giorgio sgarzi Apprendo addolorato delle decisioni da Voi assunte nella maggior parte delle amministrazioni Umbre, sono decisioni che hanno respiro solo per chi vuole esser eletto o vuole un ruolo nei così detti enti secondari. Auguri Non avrete il mio voto, ma temo neppure quello di molti altri

Facile e scontato... erano settimane che i signori avevano firmato ma evidentemente dovevano creare il terreno per far passare la notizia senza far troppo rumore.. Complimenti Compagni! Bien Joué!! ..ora aspettiamo che si verifichi l'altra profezia: i Papaveri ai posti di vicesindaco di Perugia e di vicepresidente della Provincia Non avrete neppure il mio voto

Lorsignori pensano di omologare questa presa in giro in tutte le realtà umbre, come ha ordinato anche il ternano Montagnoli in questa provincia cenerentola? Si sono già collocate, a insaputa di noi portatori d'acqua, tutte le pedine al posto giusto (per loro)? Che cosa vuol dire: "Le linee programmatiche - secondo le voci - parlano di un centrosinistra nuovo e rinnovato nei programmi"? Prima domanda: le voci di chi? Seconda domanda: se non si sono mai riuniti i tavoli programmatici, i programmi chi li ha meditati e scritti, chi li ha discussi e valutati, chi li ha approvati, chi ne è stato messo al corrente? Terza domanda: ai tavoli del cosiddetto centrosinistra, chi si è seduto e di che cosa si è discusso? Quanti altri voti mancheranno, oltre a quelli di Giorgio Sgarzi e di Dionisio! Poi, in un'altra notizia di Umbrialeft leggo che l'unico punto programmatico di Cesare Salvi è quello di non far vincere Berlusconi. Tutto bene, se non si desse il caso che l'ottimo Salvi è stato tra i principali responsabili della vittoria di Berlusconi alle ultime politiche, assieme ai geniali strateghi delle nostre sconfitte. Incominciamo a rassegnarci al regime berlusconiano. Ah, Nanni Moretti, che profeta! Con questi qui non vinceremo mai, diceva. Possiamo anche aggiungere che con questi qui perderemo anche dove si è sempre vinto. Ultima domanda: qualcuno ha detto come pensiamo di fermare gli appetiti ipercementificatori delle quattro C (Cementieri, Cavatori, Costruttori e "Compari e comparielli")?

Io ho letto la bozza di accordo programmatico. Leggo: salario sociale, ripubblicizzazione dell'acqua, questione morale, cambio del modello di sviluppo... beh, se la linea di Ferrero è giusta, cioè che gli accordi Rifondazione Comunista li può fare su discriminanti programmatiche, credo che questo documento dovrebbe essere preso a riferimento nazionale. Se poi alcuni compagni pensano che i programmi sono carta straccia, l'intero agire politico è carta straccia. Devo dire che sono davvero stanco di sospetti e dietrologie ma soprattutto degli annunci che prefigurano un non voto per il partito. Lo ritengo un vizio vezzo che non appartiene alla cultura dei comunisti se non a quella minoritaria. Invece di proclami o minaccie di non voto avremmo bisogno di compagni che iniziassero a distribuire qualche volantino davanti a qualche fabbrica.... Ma il dubbio più grande è: ma questi compagni hanno letto il documento?????

Il vizio che non è un vezzo, ma è ben più grave, è quello di limitarsi a leggere per poi sperare che gli altri facciano il lavoro... Io come altri compagni non mi limito a leggere ma mi prendo la briga di controllare che quello che è scritto venga rispettato... e 15 anni di programmi letti e non rispettati non sono certamente un vezzo... come cittadino sono orgoglioso di avere il diritto di criticare oppure no? Lascio a voi la chimera del partito da proteggere, preferisco contribuire a costruire un futuro piuttosto che a difendere un passato. E se poi non ci sarà nessuno a distribuire i volantini davanti alle fabbriche ci andrò io.. ma almeno saprò cosa scriverci.. senza vergognarmi!