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Un perugino ventenne nato a Perugia e residente a Gualdo Tadino - gia' noto alle forze di polizia ed arrestato, in passato, per furto - e un albanese di 23, anch'egli residente a Gualdo, noto per spaccio di stupefacenti, sono le due persone arrestate dalla compagnia dei carabinieri di Gubbio e della stazione di Gualdo Tadino nell'ambito della vasta operazione di controllo del territorio del comando provinciale di Perugia. Sono stati sequestrati 11 involucri contenenti cocaina non tagliata, per un peso di circa 540 grammi, che sul mercato avrebbero fruttato circa 80mila euro, due bilancini di precisione, il passaporto dell'albanese e un'agenda contenente nomi di clienti e dati di contabilità. Si tratta del più ingente sequestro di cocaina mai fatto nella zona. La droga, proveniente dal nord Italia, sembra fosse destinata soprattutto al mercato locale e del comprensorio. L'operazione ha coinvolto circa 15 militari, alcuni dei quali sono appositamente rientrati in servizio. I carabinieri - che stavano indagando su un rifornimento di droga - hanno atteso il rientro degli spacciatori, nell'abitazione dell'albanese, situata nella frazione di Rigali di Gualdo Tadino. Sono entrati nella casa abbattendo la porta, ed uno dei due arrestati ha tentato di scappare tentando di sfondare una finestra chiusa. Condividi