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Welfare comunale, federalismo fiscale, lavoro, università, formazione, cultura, efficienza e trasparenza della pubblica amministrazione, mobilità, infrastrutture e ambiente. Sono solo alcune delle tematiche che i socialisti affronteranno durante l’incontro di venerdì, “perché la città sta vivendo una fase di grande trasformazione economica e sociale – ha sottolineato la segretaria comunale del Ps, Laura Vitaletti -, e appare opportuno per Perugia e i perugini effettuare una riflessione su alcuni temi strategici per progettare la città del futuro. Tale appuntamento è aperto alle principali forze economiche e sociali del nostro territorio che potranno dare un positivo contributo”. Ad illustrare i dettagli del programma di “Perugia domani”, durante un incontro che si è tenuto mercoledì 26 novembre, sono stati, oltre al segretario comunale Vitaletti, il vicesindaco di Perugia Nilo Arcudi, Aurelio Dozzini, capogruppo comunale del Ps, e Cesare Carini, segretario provinciale della Federazione giovani socialisti. Tanti gli interventi che animeranno il dibattito di venerdì prossimo e che vedrà la presenza non solo dei rappresentanti del Partito socialista, ma anche del mondo universitario e sindacale, tra i quali, Laura Vitaletti, Nilo Arcudi, l’assessore regionale Silvano Rometti, Luca Antonelli e Cesare Carini, rispettivamente segretario regionale e provinciale della Federazione Giovani Socialisti, il consigliere comunale Alessandro Monaco, Daniela Rosati, coordinatore nazionale della Fgs donne, Roberto Bertini e Mario Fioriti, rispettivamente segretario regionale e provinciale del Ps, Alessandro Battilocchio, europarlamentare, Mario Bravi, segretario provinciale della Cgil, Claudio Bendini, segretario regionale Uil, e anche rappresentanti del mondo universitario, come Fabio Bianconi, Maurizio Oliviero, Rosario Salvato e Franco Cotana dell’Università degli studi di Perugia e Antonella Iunti dell’Università degli studi Trento. “Questa è un’occasione importante per noi socialisti – ha dichiarato il vicesindaco Arcudi -, per ribadire la nostra presenza, i nostri ideali e la nostra appartenenza politica. È un modo per confrontarci, non solo tra noi rappresentanti del partito ma anche con i cittadini, per ripartire dalle idee che dobbiamo sviluppare per il futuro, e proprio per questo motivo si riparte da Perugia, dalla città del domani perché si sta aprendo una nuova fase politica, in cui i socialisti vogliono continuare ad essere presenti”. “Lo spirito dell’iniziativa è quello di trattare alcuni problemi concretamente sentiti dai cittadini perugini – ha concluso Nilo Arcudi -, come i nuovi bisogni che la gente sente, ma anche il problema della crisi economica che purtroppo ha portato alla luce nuove povertà”. Condividi