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300 studenti in corteo a Spoleto per lo sciopero generale degli Istituti Superiori, per dire NO alla legge 133 di Tremonti/ Berlusconi che ha ordinato alla Gelmini i tagli alla scuola L'ONDA ANOMALA, il movimento contro il taglio di 8 miliardi alla scuola del duo Tremonti/Gelmini, cresce e si rafforza anche a Spoleto. E' questo il messaggio più importante che arriva dal corteo che oggi si è snodato lungo le vie cittadine. Senza la barriera protettiva dello sciopero generale dei sindacati confederali il movimento degli studenti ha dimostrato di saper camminare da solo e di possedere tutto quello che serve per una battaglia di lunga durata fino alla cancellazione dei provvedimenti contro la scuola. Vivace e senza paure il corteo dei giovani ha lanciato slogan contro chi tenta di far pagare la crisi economica a coloro come gli studenti, le loro famiglie e gli non insegnanti, che non ne sono responsabili. Prelevare dalla scuola una così enorme quantità di risorse può avere il solo significato di voler distruggere la scuola pubblica, non parla d'altro chi fa questa operazione. Gli studenti di Spoleto si uniscono a quanti in tutta Italia stanno lottando contro i provvedimenti del governo contro la scuola. Per questo e per rilanciare l'iniziativa sul territorio cittadino, l'appuntamento per tutti quanti si sono impegnati in questi giorni alla riuscita delle iniziative di lotta, veri e propri delegati del Movimento fedeli ad esso e revocabili in ogni momento, è per lunedì 10 novembre alle ore 17,30 presso la sede del sindacato RdB-CUB e allo SPAZIO SOCIALE ad esso annesso in via XIV giugno 26 ( a 100 mt dalla scuola elementare di Villa Redenta ). Condividi