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di Nicola Bossi Domani con l'autopsia potrebbe essere scartata definitivamente la pista dell'omicidio alla base della morte di Nicola Tedino, il camionista di Macchie (Castiglion del Lago)trovato in un capanno di caccia carbonizzato. L'omicidio sarebbe stato scartato al momento anche da una prima ispezione corporale dove non è stato trovato nessun segno di arma da fuoco e di taglio. Resta invece la pista della disgrazia: l'uomo colpito da una malore avrebbe perso i sensi e sarebbe caduto sul fuoco che aveva acceso per riscaldarsi dopo una mattina di caccia. A quel punto le fiamme avrebbero impedito all'uomo qualsiasi forma di risveglio. Difficile pensare ad un suicidio. Anche se il magistrato Cicchella non esclude al momento nessuna pista. Condividi