di PAOLO BRUTTI *

PERUGIA - La prima dote di un generale, diceva Napoleone, è che abbia culo. Sarà così anche per un sindaco? Di sicuro il sindaco di Perugia, Boccali, sembra sprovvisto del fattore c... di sacchiana memoria. Ci sono molte prove di questa affermazione, di diverso grado e qualità, dallo spaccio alle spaccate, all'agonia del centro storico alla stagione inclemente che trasforma le vie in tratturi insidiosi.

L'ultima prova è lo scherzo da prete che gli ha combinato Guarducci, candidandosi per la lista Giannino alle elezioni politiche. Guarducci è un commerciante che s'è fatto ricco con la fiera di Eurochocolate. Ogni anno gli viene affittato il centro storico, per contenuta mercede e, dicono i bene informati, lui ci fa molti milioni all'anno di utili.

Almeno ringrazia, dico io, sostieni i candidati del tuo sindaco, magari per traverso, con solo una chiappa sullo strapuntino, come il morbido Cucinelli. Invece no. Si fa folgorare dagli sgargianti gilè di baff'efierro Giannini.
Perché? La città non rimbomba di questa domanda insidiosa ma le malelingue mormorano ugualmente che questa sia la prova generale di una lista Guarducci-Giannini alle prossime amministrative per il Comune di Perugia.

Sarà vero? Troppo facile... L'astuto cioccolataro sa che esiste il conflitto di interessi e che lui sindaco non potrebbe appaltarsi Perugia.
Allora? Allora devi scavare nelle pieghe dell'animo umano. Lì' troverai che Guarducci vuole levarsi uno sfizio. Sì, uno sfizio, niente di più. La turba dei golosi è ai suoi piedi? “Allora, moderno Brancaleone da Norcia, fatemi vostro duce”.

E la politica seriosa lascia il luogo alla farsa, un po' beghina e un po' sboccata, rutilante come i calzini del leader dai baffi ritorti a cavatappi, buona per accompagnare una scampagnata lassù a Perugia, dove, novella Bisanzio, favoleggiano che Guarducci regali il piacere ad ogni angolo di via.

 

* Segretario regionale Italia dei Valori – Rivoluzione Civile

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