di Stefano Vinti 
Nel 2020 in Europa il 6,8% dei lavoratori era impegnato con contratti a tempo determinato, non riuscendo a trovare un lavoro sicuro a tempo indeterminato. In Italia il dato è doppio rispetto alla media europea e supera il 12%. Un dato che la dice lunga su gli effetti della destrurazione delle garanzie del lavoro nel nostro Paese.
Salari che diminuiscono in 30 anni, -2,9% e con una precarietà doppia che del resto d'Europa.
Chi propone una nuova politica del lavoro?

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