di Renato Casaioli

PERUGIA - Davvero penosa questa Casta dirigente. Sarebbe più corretto chiamarla classe dirigente, ma per quanto ci si possa sforzare, non si trova un solo motivo per definirla tale. Ora dopo che l’Europa ha definito l’IMU una tassa iniqua e portatrice di povertà, tutti ne prendono le distanze. Monti arrampicandosi sugli specchi, parla della sua disponibilità a rimodularla lasciando un maggiore gettito ai comuni. Bersani parla di riformare il catasto, affinché poi possa risultare più equa. Berlusconi demagogo come sempre, promette che se vince lui la toglie. Questi signori dovrebbero andare a parlare prima di fare altri danni, con gli artigiani, con gli albergatori, con le famiglie, con le aziende. Tutti questi che altro non sono che la società civile, sono stati rapinati, gettando ancora di più nel baratro finanziario i loro bilanci. L’ho scritto subito, fin dalla prima rata di giugno, che di rapina si trattava, avendola provata sulla mia pelle.

Mia madre pensionata al minimo, è proprietaria del suo appartamento. Nel contempo, è usufruttuaria del mio piccolo alloggio, in ragione di ciò, è scattato il “privilegio” della seconda casa. Risultato circa 800 euro di tassa IMU, quasi tre mensilità di pensione. Per seconda abitazione, tutti i cittadini intendono altro, non l’usufrutto. In questi mesi sempre mia madre, si sta curando presso il Distretto sanitario. Per mancanza di fondi, è costretta a comprare le fasciature perché il Distretto non ne ha più. Quello che più indigna è che questa massa enorme di denari pubblici, rastrellati dalle tasche degli italiani, sono andati in gran parte a sanare bilanci come quello del Monte dei Paschi di Siena. Con le pensioni si sono salvate le banche, che si guardano bene di finanziare il lavoro, l’impresa. Istituti di credito, che per un trentennio ci hanno cantato in tutte le scale, le lodi del libero mercato. “Via lacci e laccioli”, “Il mercato si regola da solo”, “Meno Stato più mercato”, questi gli slogan. Alla fine le banche in tutta Europa, non si sono schifate di salvarsi grazie all’intervento dello Stato. Con i soldi pubblici, compresi i Fondi europei, ci comprano i Bot, alimentando così la spirale speculativa, che sta portando sempre più a fondo lo Stato. Questa “classe dirigente”, non ha la minima percezione di quanta rabbia stia montando tra la gente. Di questo Stato a forte impronta medioevale, non se ne può più davvero.

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