BANDO EX TABACCHIFICIO, ENNESIMO FLOP DEL COMUNE DI PERUGIA - “Un altro bando del Comune di Perugia andato deserto. Dopo l’avviso pubblico per il reperimento dei 13 maxi bus da 18 metri per il progetto Bus Rapid Transit, per il quale non è stata presentata alcuna offerta, questa è la volta del bando di Housing Sociale all’ex Tabacchificio, per gli appartamenti in locazione a canone convenzionato, con facoltà di riscatto dopo minimo 8 anni di affitto. Dai trasporti, all’edilizia, alla cultura – non dimentichiamo la chiusura dei Musei per oltre 15 giorni, proprio durante l’Umbria Jazz – questa Amministrazione fa acqua da tutte le parti. Prima di presentare progetti che suscitano scarso interesse, bisognerebbe elaborare, invece, delle modalità di condivisione progettuale con i cittadini per ascoltare e intercettare le loro esigenze e realizzare interventi che le soddisfino. 
E invece, ci troviamo di fronte all’ennesimo progetto che questa Giunta non ha saputo gestire. Dalla convenzione sottoscritta nel 2017 dal Comune di Perugia e da Prelios, per la realizzazione e la gestione dell’intervento di edilizia residenziale convenzionata, la mancata presentazione di candidature per la locazione degli appartamenti a canone concordato con possibilità di riscatto, è solo l’ultimo dei diversi problemi emersi. Il progetto, infatti, ha visto anche l’interruzione dei lavori, durata circa un anno, perché gli sviluppatori si sono resi conto dello scarso interesse dovuto alla metratura, in molti casi troppo grande, e sono dovuti intervenire apportando delle modifiche. Poche le domande pervenute, rispetto alla disponibilità degli appartamenti, anche per l’avviso dedicato agli alloggi del progetto «Villaggio intergenerazionale», al punto da spingere il Comune a riaprire i termini dell’avviso. E, per parare il colpo, si apprende, che sarà modificata la stessa convenzione: gli appartamenti non saranno più affittati con la possibilità di riscattarli, ma si procederà con la vendita immediata. Quindi, punto e a capo, perché nessuno si è reso conto che il costo del canone previsto per le varie metrature era troppo alto e per niente “convenzionato” e soprattutto erano troppo alte le pretese economiche avanzate dall’Amministrazione verso un bene dal valore relativo. Francesca Tizi

NOTA STAMPA PAVANELLI (M5s): "Centrodestra contro ricostruzioni post calamità" - "La maggioranza ha appena votato in Aula contro il mio ordine del giorno che chiedeva l’attivazione dello stato di emergenza per l’alluvione che ha colpito diversi comuni umbri tra cui Assisi e uno stanziamento di risorse per riparare i danni subiti da strade e ponti del territorio. Sarebbe molto grave se questo fosse l’orientamento del centrodestra anche al cospetto delle calamità che in questi giorni stanno colpendo l’intero Paese, da nord a sud. Non bastavano le teorie negazioniste sui cambiamenti climatici, adesso il centrodestra volta le spalle anche ai territori che amministra". Così in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.

Arianna Antonini M5S Narni: “Riqualifichiamo le pensiline degli autobus” - “Dopo il lavoro impegnativo portato a termine con la campagna abbonamenti delle linee degli autobus dello scorso anno, che ha visto superare ogni record di abbonamenti oltrepassando quota 800, adesso il prossimo passo è la riqualificazione e potenziamento delle pensiline e manutenzione delle fermate del trasporto pubblico urbano ed extraurbano.” Commenta così, la Capogruppo del M5S Arianna Antonini, la sua proposta di potenziare ulteriormente il servizio di mobilità urbana del comune di Narni. “Adesso bisogna passare alla fase due del piano di mobilità sostenibile del nostro Comune. Dopo aver incentivato l’utilizzo del mezzo pubblico con una scontistica che ha aiutato in maniera considerevole le famiglie, adesso bisogna passare alla riqualificazione delle fermate degli autobus.” Lo stato attuale delle fermate degli autobus rappresenta un’eredità pesante che deriva dal lontano depotenziamento delle Province e la loro riqualificazione per il Movimento 5 Stelle di Narni è uno degli obiettivi di questi 5 anni di amministrazione. Un aiuto concreto per tutta la popolazione di qualsiasi fascia di età ed un punto di accesso alla rete del trasporto pubblico che deve rappresentare un bel biglietto da visita per la nostra città.

Dipendenze in Umbria, Thomas De Luca (M5S Umbria): "I politici evitano i test antidroga nonostante l'emendamento del Movimento 5 Stelle già approvato" - E' gravissima l'esclusione dello svolgimento dei test antidroga per i politici umbri dalle iniziative della "Giornata contro la droga". L'iniziativa prevista dalla L.R: n°14/2022 ed inserita lo scorso dicembre grazie a un emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle, è stata invece oggetto di un atteggiamento evasivo da parte della destra che riteniamo imbarazzante considerato che la problematica delle tossicodipendenze è sempre più diffusa nella nostra regione.
Il 18 maggio 2023 durante la "Giornata contro la droga" la giunta regionale ha ignorato le disposizioni dall'art 2, comma 2, lettera e) che prevedevano l'organizzazione di un'iniziativa "ove, su base volontaria e per coloro che ne facciano richiesta, si possa procedere, mediante la collaborazione degli enti del Servizio Sanitario Regionale per l'esecuzione e il conseguente trattamento dei dati personali, all'effettuazione di test antidroga". Nessun politico si è sottoposto ai test antidroga, contrariamente a quanto fatto dal sottoscritto circa un anno fa. Questo atteggiamento dimostra una mancanza di coerenza da parte della classe politica che va a minare la credibilità delle istituzioni quando si tratta di affrontare temi così delicati e importanti. A maggior ragione quando a concedersi tali dimenticanze sono forze politiche che fanno della retorica proibizionista e repressiva il proprio marchio di fabbrica.
La recente relazione sulle tossicodipendenze depositata dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ai presidenti di Camera e Senato, evidenzia chiaramente come l'abuso di sostanze stupefacenti sia un problema trasversale, che coinvolge diverse fasce di età e strati sociali. Le politiche socio-sanitarie correlate alla lotta alle dipendenze stanno affrontando sempre maggiori difficoltà nel fronteggiare una richiesta e un mercato fuori controllo.
L'Umbria purtroppo si conferma la regione dei record per le morti per droga rispetto alla popolazione. A livello nazionale aumenta il numero di detenuti in carcere per reati legati alla droga mentre i consumi tra i giovani crescono dal 18,7% al 27,9%. Inoltre, si registra un incremento delle diagnosi di infezioni da HIV e AIDS in forma tardiva, probabilmente a causa della mancanza di una comunicazione chiara sull'utilizzo dei contraccettivi che ha portato i contagi nel 2022 dal 36% al 40%.
È evidente come la percezione dei danni causati dalle sostanze stupefacenti come cocaina, crack e alcol, sia ancora carente soprattutto tra i giovani. Preoccupante è anche il consumo elevato di alcol tra gli studenti dai 15 ai 19 anni, con oltre 1 milione e 900 mila giovani coinvolti. Non possiamo che sottolineare l'incoerenza delle crociate contro la cannabis, considerando che la cocaina è la prima sostanza di abuso per cui si richiede il trattamento, seguita dall'eroina e dall'alcol. Quest'ultimo rimane la principale causa di decessi, con oltre 8 milioni e 600 mila consumatori a rischio. Il Movimento 5 Stelle in Umbria continuerà a lavorare per affrontare con determinazione il fenomeno delle tossicodipendenze, promuovendo politiche di prevenzione, supporto e trattamento a favore delle persone coinvolte, nonché per una maggiore trasparenza e responsabilità da parte dei rappresentanti istituzionali.
Thomas De Luca - consigliere regionale e portavoce Movimento 5 Stelle Umbria

NOTA STAMPA PAVANELLI (M5s): "Sisma Umbertide, Governo ancora immobile" - "A Umbertide il tempo sembra essersi fermato. Di provvedimenti concreti per la ricostruzione non si vede neanche l’ombra, nel silenzio assordante del Governo e dell’amministrazione regionale. Da quanto appreso in risposta a una mia interrogazione al Ministro Musumeci, dopo quasi 5 mesi siamo ancora al tempo degli annunci. Intanto, Umbertide resta un territorio ancora in parte distrutto dal sisma che cerca di riprendersi con la sola forza della propria comunità.
Siamo molto distanti da questo modo di fare politica che cavalca l’onda della propaganda, e interviene soltanto con delle toppe che spesso si rivelano peggiori della falla, come nel caso della scelta di disabilitare l’automazione verso la stazione di Umbertide obbligando gli incroci alle stazioni limitrofe che ha avuto l’effetto di generare un ritardo sistematico dei treni di 10-15 minuti. Al Governo nazionale e regionale lancio l’ennesimo appello: servono risorse per ricostruire e mettere in sicurezza strutture pubbliche come scuole e stazioni, e private e servono subito". Così in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.

Nota stampa del Polo Alternativo (M5S, Bella Ciao, Terni Conta): "Terni, dissesto e ricatto" - Il Comune di Terni è in dissesto da cinque anni. In questo lasso di tempo i cittadini hanno subito l'aumento delle tasse, il peggioramento dei servizi e assistito ad un degrado sempre più evidente della città. Durante la campagna elettorale, l'attuale sindaco di Terni minimizzò le complesse procedure ancora in corso sul dissesto. Diffondendo robanti affermazioni come "20 milioni ce li metto io" e "troverò i soldi, sono capace di farlo". La realtà, invece, ha dimostrato il contrario.
Oggi gli allarmi lanciati dal vicesindaco Corridore certificano che tali affermazioni erano solo bugie. Costretto a cedere di fronte alle difficoltà, il vicesindaco ha annunciato che se gli enti pubblici e i creditori privati non accetteranno la proposta dell'OSL al 60%, il Comune sarà costretto a richiedere un nuovo default. Nel mezzo di questo dibattito surreale, i cittadini si chiedono quando potranno vedere la fine della fase con aliquote e tariffe comunali al massimo e quando i debiti accumulati con il Comune di Terni saranno finalmente ripianati. La questione viene affrontata nel Documento Unico di Programmazione 2023/2025 mentre si attendono direttive da Roma riguardo al piano di estinzione dei debiti firmato verso la fine dell'anno. Le previsioni tecniche non sono rassicuranti con le tariffe che rimarranno ai massimi livelli ed i pagamenti bloccati a causa delle partite debitorie rimaste senza accettazione delle proposte transattive da parte dell'OSL e per le quali sono stati effettuati accantonamenti. In questa difficile situazione economica le aliquote e le tariffe dovranno essere confermate nella massima misura possibile. I cittadini, che non hanno colpe e desiderano trasparenza, si trovano di fronte all'incertezza di quando termineranno gli anni di sacrifici cui sono stati costretti. Le aziende creditrici, che hanno rifiutato la transazione forse per esigenze di bilancio, restano nell'illusione di vedere il pagamento dei propri crediti. Entrambe le categorie si ritrovano di fronte a dichiarazioni contraddittorie. Prima delle elezioni si parlava della chiusura della procedura di dissesto entro un anno, mentre oggi si paventa un nuovo default in caso di mancato accordo.
Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, invita tutti alla riflessione e ringrazia per gli sforzi profusi per "salvare" la città. Ma dimentica di dire che le responsabilità e le soluzioni vengono scaricate sulle spalle delle classi popolari e delle piccole e medie imprese che rappresentano la vera ricchezza della città.

Luca Simonetti è il nuovo coordinatore del gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle Terni - Si allarga la squadra dei coordinatori territoriali del Movimento 5 Stelle in Umbria. A Terni si è riunita l'assemblea degli iscritti alla presenza di Thomas De Luca e Fabio Moscioni, rispettivamente coordinatore territoriale regionale e provinciale. L'assemblea ha votato Luca Simonetti in qualità di referente del gruppo territoriale di Terni. Prosegue così l'organizzazione dei gruppi territoriali del Movimento 5 Stelle in Umbria con lo scopo di favorire e promuovere la partecipazione attiva degli iscritti alla vita politica interna, secondo quanto previsto dallo Statuto e dai regolamenti. Nei giorni scorsi erano stati eletti Alessandra Poli coordinatrice territoriale del gruppo di Spoleto e Angelo Ghirelli coordinatore del gruppo di Gubbio. Allo stesso modo, a Terni spetterà a Luca Simonetti il compito di assicurare il raccordo, l'uniformità e la massima capillarità e tempestività dell'azione politica a livello locale e la valorizzazione delle iniziative e delle istanze territoriali, così come prevede lo Statuto del M5S. "Personalmente - ha detto il neo referente del gruppo di Terni - ho dato la disponibilità temporanea annunciando la volontà di usare questo breve periodo per condividere e formare quelle ragazze e quei ragazzi che anche ieri hanno ribadito la volontà di esserci e di portare avanti i nostri valori. Loro non sono il futuro, loro devono essere quanto prima il presente di questa comunità perché hanno competenza, valori e volontà. Chi fosse interessato a dare un contributo attivo è sempre ben accetto". Per poter partecipare attivamente al gruppo territoriale è necessario essere iscritti al Movimento 5 Stelle. Per qualsiasi informazione e/o aiuto nell'iscrizione basterà inviare una email all'indirizzo tr5stelle@gmail.com o scrivere alla pagina Facebook Movimento 5 Stelle Terni. Gruppo territoriale Movimento 5 Stelle Terni

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