DI NB -

FANO  - "Abbiamo raccolto molti elementi che confermano la pista dello stupro di gruppo denunciata domenica scorsa dalla vittima di appena 15 anni": la fonte porta la firma del Comando dei Carabinieri di Fano che stanno indagando sulla violenza sessuale subita dalla minorenne di Fano di 15 anni ad opera di tre 17enni di Città di Castello che avevano raggiunto la località marchigiana in occasione della Notte Bianca. I ragazzi hanno confermato di aver avuto rapporti sessuali con la giovane ma, secondo qunto hanno dichiarato, sarebbe stata consenziente. Gli indagati con le loro famiglie, nella giornata di oggi, hanno iniziato a mettere in piedi le proprie difese.

Ma l'Arma, oltre alla testimonianza della ragazza, ha raccolto anche i racconti sconvolti del gruppo di amici della minorenne che hanno confermato proprio in queste ore lo stato fisico e psicologico provato della giovane a pochi minuti dell'avvenuta violenza. Inoltre appare anomalo per gli investigatori anche il fatto che i tre ragazzi di Castello si siano allontanati dalla spiaggia - dove sarebbe avvenuto lo stupro - non in compagnia della ragazza che è corsa invece dai suoi amici del posto. Anche le visite mediche porterebbero sulla strada della violenza: sono stati rintracciati segni ed echimosi su collo, braccia e ginocchia.

Il Comune di Fano ha annunciato di volersi costituire parte civile nel procedimento penale: " Vogliamo dare un segnale forte di sostegno alla vittima di questo meschino e spregevole crimine".

 

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