PIETRAFITTA 100 CANDELINE - Cento candeline per Eleonora Tricarico, la “maestra gentile” di Pietrafitta. Ha festeggiato il secolo di vita la signora Tricarico, storica insegnante della Valnestore. Un traguardo celebrato presso la sua abitazione, circondata dall’affetto dei familiari e dell’Amministrazione comunale che le ha voluto consegnare una targa ricordo.  
Maestra mite e gentile, amante della musica classica e della pittura, Eleonora ha saputo trasmettere le sue passioni anche agli alunni, con i quali ha creato rapporti di affetto e amicizia anche oltre gli anni della scuola.  E’ stata insegnante in piccole frazioni come Greppolischieto e Pietrafitta, dove ha chiuso la sua carriera. E’ stata una maestra così amata da essere citata anche nel libro di Maria Cristina Mencaroni "Le solite facce", raccolta di personaggi e volti che hanno lasciato un segno nella storia della frazione di Pietrafitta. 
Nel giorno del suo compleanno, l'Amministrazione Comunale si è unita ai festeggiamenti organizzati dai compaesani e dai suoi ex alunni, donandole una targa di riconoscimento tramite l'Assessora Rosita Morcellini.

NARNI TEATRO - La Stagione 22/23 del Teatro Comunale Giuseppe Manini di Narni – organizzata dal Teatro Stabile dell'Umbria in collaborazione con l'amministrazione comunale – ospita lo spettacolo ANTENATI. The grave party di e con Marco Paolini, in scena lunedì 13 aprile alle 21. “La nostra storia è un poema epico in codice, un cammino tortuoso, una saga senza paragoni e noi non siamo né la fine, né il fine di quella storia...”. Antenati è uno spettacolo legato al progetto La Fabbrica del Mondo, ripercorre l’evoluzione della nostra specie. Attraverso l’incontro immaginato con i nonni dei nonni, con le 4.000 generazioni che ci collegano ai nostri progenitori comuni, quel piccolo nucleo africano da cui tutti gli abitanti del pianeta della nostra specie provengono.

TERNI CONVEGNO ISTESS - A quasi trecento anni di distanza, un gesuita milanese vissuto nel Settecento e uno storico dell’arte agnostico del terzo millennio si trovano di fronte allo stesso mistero, in una piccola località del Centro Italia. Con strumenti diversi, ma con la medesima determinazione si metteranno entrambi alla ricerca della verità, l’unica cosa che ci rende veramente liberi. E’ la trama di In tela d’impeatore, romanzo storico di Mino Lorusso ambientato a Narni che prende le mosse da un miracolo attribuito alla Beata Lucia Broccadelli, su cui è chiamato ad indagare un inquisitore. Il romanzo verrà presentato sabato 11 marzo alle 17.30 al Cenacolo San Marco, nell’ambito della seconda edizione del Valentine Fest. Di origini pugliesi ma umbro di adozione, Mino Lorusso è giornalista Rai, saggista e dal novembre 2021 Presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria. In tela d’imperatore mescola insieme storia, leggenda e invenzione, confermando, ancora una volta, come l’Umbria sia stata e continui ad essere terra di santi e di misticismo. L’incontro – ad ingresso libero –  sarà moderato dal direttore dell’Istess Arnaldo Casali e vedrà la partecipazione – oltre che dell’autore – di Luca Ferrucci e Francesco Luisi.

FOLIGNO 2030 - Sabato 11 Marzo alle ore 15.30 presso lo Spazio Astra di Foligno, a poco più di un anno dalle prossime elezioni  ammini-strative, Foligno 2030 organizza un’iniziativa per analizzare le tante criticità dopo 4 anni di governo dell’Amministrazione Zuccarini, ed iniziare a tracciare nuovi orizzonti per la città: dalla sanità al turismo, dai rifiuti al lavoro, dalla cultura ai servizi sociali, dalla viabilità/mobilità al commercio, all’artigianato e all’impresa. Saranno direttamente i rappresentanti di questi settori ad intervenire per capire ciò che non va eproporre soluzioni per il futuro. Spazio sarà riservato anche ai cittadini, a partire da quelli che nei quartieri e frazioni si stanno battendo contro le scelte dell’Amministrazione e per migliorare la vivibilità delle proprie zone. Tutti potranno avanzare proposte la città.Oltre a loro, ospiti della convention saranno i rappresentanti di tutte le forze politiche e civiche che si oppongono a questa mala gestione dell’Amministrazione Zuccarini che ci consegna una città più sporca con il caos nei servizi sanitari, una città meno coesa, immobile e senza prospettive future, mentre intorno il mondo viaggia a ritmi velocissimi Foligno rischia di rimanere al palo.

UNISTRANIERI PERUGIA - Composta da diciotto studenti di sei università, la Giuria Internazionale del Festival del cinema italiano di Nantes ha iniziato ieri a guardare i film italiani in concorso (“Vetro”, “Amanda”, “Spaccaossa”, “Calcincuolo” e “Una femmina”). Gli atenei da cui provengono i giovani giurati sono quelle di Nantes, Perugia per Stranieri, Roma La Sapienza, Innsbrusck, Banja Lucka e Genova, le quali fanno parte del progetto europeo Erasmus + EUniverciné, finalizzato a promuovere una full immersion di settore nei giovani che studiano per operare nel mondo del cinema, e in specifico a formarli in ordine alle tecniche di sottotitolazione delle pellicole. Il Festival del cinema italiano di Nantes è iniziato ieri e si svolgerà sino al 12marzo prossimo presso il cinema Katorza.  Nell’ultima giornata della kermesse verrà assegnato il Premio Prix EUniverciné al miglior film in competizione dagli studenti che hanno avuto accesso alla giuria; di essa fanno parte tre studentesse del Corso di laurea magistrale in Comunicazione
pubblicitaria, storytelling e cultura dell'immagine dell'Universita per Stranieri di Perugia: Ilaria di Palma, Chiara Venezia e Maria Serine Ferrah, seguite dal Prof. Antonio Catolfi, responsabile scientifico del progetto per unistrapg, e dai docenti Federico Giordano e Giacomo Nencioni.

CORCIANO TEATRO - Cosa differenzia l’adolescente dall’adulto? Il rapporto con i propri desideri e con il concetto di tempo. Per lo scrittore Paolo Di Paolo in fin dei conti ragazzi e adulti non sono poi così diversi tra loro, salvo il modo di approcciarsi ai propri sogni e desideri che quando si è giovani con difficoltà si riesce a decodificare, interpretare ed esprimere. Dopo un lavoro di approfondimento fatto in classe sul romanzo “I desideri fanno rumore”, gli alunni delle terze classi dell’Istituto comprensivo B. Bonfigli, hanno incontrato martedì mattina al Teatro La filarmonica di Corciano l’autore Paolo Di Paolo. Con lui il collega Giovanni Dozzini che ha dialogato sui contenuti del libro e sulla scelta di dedicarsi alla scrittura. Primo libro per ragazzi di Di Paolo, pubblicato da Giunti Editore, “I desideri fanno rumore” è un “pretesto” per lo scrittore romano per addentrarsi nel mondo degli adolescenti (in certi passaggi anche in forma autobiografica), per farli parlare e per esprimere non solo i classici disagi, ma anche le responsabilità che spesso gli vengono affidate loro malgrado.

TERNI LA MONTAGNA DI ZAVKA - Conto alla rovescia per Vette in Vista, la tre giorni all’insegna del legame tra Terni e la montagna nel ricordo di Stefano Zavka, l’alpinista ternano disperso nel 2007 sul K2. Il festival, organizzato dall’associazione Stefano Zavka in collaborazione con il Cai Terni, prende il via venerdì 10 marzo, alle 10, con un’attività riservata alle scuole: il trekking urbano “I grandi alberi della nostra città” a cura del Cai di Terni, in collaborazione con la scuola media “De Filis”. Nel pomeriggio, al Caos, dalle 16 in poi, la proiezione di corti e documentari che raccontano la montagna e le imprese di chi la ama. Alle 18 la presentazione del volume “Croci di vetta in Appennino” di Ines Millesimi, il primo libro in Italia sul tema. L’evento è patrocinato da università della Tuscia, Gruppo Terre Alte Comitato Scientifico Centrale del Cai e Club 2000m. Dialoga con l’autrice, storica dell’arte e trekker, il giornalista Andrea Greci, nuovo direttore responsabile della rivista del Club Alpino Italiano.
Alle 21, nella sala dell’Orologio del Caos, l’inaugurazione ufficiale della rassegna, con i saluti delle autorità e delle associazioni che hanno promosso il festival. Alle 21 e 30 l’incontro con Giorgia Felicetti, giovane scialpinista delle Dolomiti con una grande passione per lo scalare pareti e sciare su ripidi pendii. Per diversi anni atleta della nazionale di scialpinismo, cerca sempre nuove sfide e avventure.

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