TERNI - Sono corsie d'ospedale, ma da qualche giorno ospitano anche un laboratorio con parrucchiere ed estetiste a servizio delle donne ricoverate nella struttura complessa di oncologia del Santa Maria di Terni, grazie alla sezione donna della fondazione Terni per Terni anch'io e all'impegno delle sue volontarie. L'iniziativa, che rientra all'interno del progetto denominato ''Venere'', e' stata presentata stamani in una conferenza stampa dal responsabile della fondazione, Alberto Bonifazi, dalla rappresentante della sezione Donna Anna Marletta, dal primario di oncologia Fausto Roila e dai direttori generale, sanitario e amministrativo del Santa Maria Gianni Giovannini, Leonardo Bartolucci e Roberto Noto.

''Giovedi' scorso - ha spiegato la Marletta - c'e' stato un incontro tra familiari, personale sanitario e professioniste del make up, e c'e' stato un grande consenso da parte delle pazienti in cura''. Gli incontri si ripeteranno una volta a settimana ogni lunedi' e giovedi' del mese a settimane alterne e offriranno alle pazienti idee e consigli pratici per migliorare il proprio aspetto fisico, durante e dopo le terapie. Durante la conferenza stampa e' stato sottolineato ''come in base a recenti ed autorevoli studi, l'aspetto psicologico e' un fattore molto significativo per affrontare e superare con piu' forza trattamenti invasivi e debilitanti e accelerare la ripresa fisica dopo la malattia''.

''Il progetto Venere - e' stato detto dai responsabili del Santa Maria - e' un altro tassello decisivo per aumentare la qualita' e l'efficacia dell'assistenza ai pazienti oncologici in cura presso l'ospedale di Terni. Grazie alla professionalita' e alla dedizione di tutto il personale che vi lavora, in una situazione delicata della finanza sanitaria nazionale, il polo Oncologico di Terni oggi e' un centro ad alta specializzazione inserito nella rete regionale e nazionale e con una forte e consolidata capacita' di attrarre utenza extraregionale''.

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