PERUGIA - “Con modalità semplici, materiali facilmente reperibili ed economici ed un processo facilmente replicabile abbiamo ottenuto risultati insperati” afferma Patrizia Spada, presidente di Tamat che prosegue “il nostro desiderio è ora quello di vedere moltiplicato sul territorio ciò che abbiamo realizzato con “Art Made Man”, attraverso la costruzione di una rete di cooperative pubbliche e private che sperimentino al loro interno l’esperienza di questi laboratori”.

Tamat è un’Organizzazione Non Governativa (ONG), fondata nel 1995, con sede a Perugia, impegnata in progetti di cooperazione internazionale e decentrata, nell’educazione allo sviluppo e, dal 2003, nella Formazione. Ogni sua azione è tesa a promuovere il valore dell’interculturalità ed a sensibilizzare sulle problematiche del Sud del Mondo.

Dal 2011 Tamat è stata capofila di “Art Made Man through art therapies and handicraft”, progetto finanziato dalla Agenzia Europea di Istruzione e Cultura all’interno del programma di formazione permanente per adulti – GRUNDTVIG e realizzato insieme ai partners Re.leg.art di Perugia, Art Therapy Italiana di Bologna, National Advisory Union of Cooperatives for disabled (Polonia), Social Innovation Fund (Lituania), EUROTraining (Bulgaria), Norwich Business School (UK), University of East Anglia (Regno Unito), Dynamic Organization Thinking SL (Spagna).
L’obiettivo principale di Art Made Man through art therapies and handicraft era quello di sviluppare una metodologia che integrasse in modo semplice, efficace, economico e facilmente replicabile le tecniche e “le best practices” di tre metodologie differenti:

§  La danza movimento terapia (richiede un terapeuta, una stanza e la musica)
§  L’arte terapia (richiede un terapeuta, colla, fogli, cartapesta,colori)
§  L’artigianato terapia (richiede terapeuta ed un artigiano permettendo un approccio al mondo del lavoro attraverso la realizzazione di prodotti vendibili)

La componente Danza Movimento è caratterizzata dal tema 'Io sono - esprimo - comunico - Sono qui con gli altri'.
La componente Arte Terapia è caratterizzata dal tema del 'Creo - comunico - creo con gli altri'.
La componente Artigianato si caratterizza per il tema 'Io sono - Io pianifico – Io produco'.

I beneficiari del progetto sono stati:

§  minoranze etniche e disoccupati; donne con disturbi fisici e/o mentali – (Lituania);

§  immigrati e persone con disturbi fisici e mentali – (Italia);

§  persone con disturbi mentali – (Bulgaria);

§  persone con disturbi fisici e mentali – (Polonia).

Nei differenti Paesi (IT, LT, BG, PL) sono stati organizzati oltre 126 laboratori  (equivalenti ad almeno 542 ore di formazione garantite) per un totale di 67 professionisti  e piu’ 190 beneficiari  coinvolti.

Il gruppo di sperimentazione guidato da Tamat era formato da donne immigrate  provenienti dall’est Europa e dall’Africa.

I laboratori hanno costituito, inoltre, un’ esperienza di crescita personale non solo per i destinatari del progetto, ma anche per i trainer e i professionisti coinvolti.

Il progetto si conclude con la presentazione dei risultati - da parte di Patrizia Spada - il 21 e 22 settembre a Bologna in occasione del 30ennale di Art Therapy Italia (www.arttherapyit.org) e con una mostra delle fasi operative e dei lavori realizzati dai vari gruppi che hanno sperimentato la metodologia.
Saranno presentati anche i due manuali realizzati:
-          il Report Metodologico, che riassume la metodologia di Art Made Man e spiega la sperimentazione ed il lavoro svolto

-          il Manuale Operativo: un utile strumento per professionisti del settore che spiega le varie fasi delle tre componenti, gli strumenti utili, le osservazioni nate dai partners durante la sperimentazione, completo di un dvd che Tamat ha deciso di realizzare insieme ai due partner tecnici del progetto ATI e Relegart per offrire ai professionisti del settore specifiche linee guida.

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