Come far passare il grande risparmio degli italiani (che per circa 2mila miliardi di euro giace ‘ozioso’ nei depositi bancari, non diventando leva di crescita e sviluppo) è il grande tema per lanciare la ripresa del Paese. In questo contesto, la puntata di questa sera venerdì 5 Novembre de “Le Interviste di Qualità” (parte stasera l’Umbria alle ore 23,30 su Trg canale 11, da domani invece va in onda nelle Tv delle altre regioni italiane in giorni e orari differenziati da sintetizzare qui) presenta due interviste di grande interesse all’Onorevole Giulio Centemero, membro della Commissione Finanza della Camera, e a Barbara Lunghi, Responsabile dei Primary Market Manager di Borsa Italiana.

Le interviste sono state realizzate da Giuseppe Castellini per Italia Informa, il prestigioso Magazine di Economia e Finanze edito da Gedecom di Germana Lozzi e diretto dallo stesso Castellini, in occasione del convegno Assoaim (l’Associazione di categoria delle società quotate su Aim Italia) dal titolo “Da Aim a Euronext: prospettive del mercato italiano di crescita per le Pmi”, tenuto a Milano in Borsa Italiana.

Aim Italia è il mercato alternativo del capitale di Borsa Italiana per la quotazione delle Pmi e che conta attualmente di 140 Società quotate con un fatturato complessivo di 5,2 miliardi di euro e una capitalizzazione di Borsa di 7,1 miliardi (3,9 miliardi di euro il capitale raccolto attraverso Ipo, l’Offerta pubblica iniziale). Oggi AssoAim rappresenta 55 delle 140 Società quotate, oltre ad una ventina di aderenti che appartengono all’ecosistema Aim, ovvero advisors, nomad, studi legali, società di revisione e comunicazione che operano su Aim.

Aim Italia è stato un grande successo per numero di società quotate e per la crescita dei loro dati economici (ben oltre le medie di mercato), diventando un forte attrattore di capitali per la crescita delle Pmi ad alto potenziale di crescita. Il tutto in un momento cruciale, in cui si sta scrivendo un nuovo capitolo della storia dei mercati dei capitali europei, con il completamento dell’acquisizione del Gruppo Borsa Italiana da parte di Euronext al posto della precedente proprietà britannica.

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