Barbara Isidori

 

Niente da fare per la Sir Safety Perugia Volley. I ragazzi di coach Dall’Olio hanno perso contro il Santa Croce per 3-0. Insomma sono praticamente usciti a mani vuote dal Pala Parenti di Santa Croce. Non è servita neanche la vittoria di mercoledì scorso contro il Club Italia a ridare fiducia ai Block Devils che hanno offerto oggi al pubblico una prestazione decisamente sottotono e sotto ogni aspettative. Di certo i padroni di casa sono una delle squadre che ha al momento vinto di più(secondo posto in classifica) ma la Sir senza dubbio ha molto di che rammaricarsi. Sul parquet è scesa una squadra contratta, tesa a tratti nervosa e poco lucida.

Una giornata decisamente negativa in cui sembrava impossibile per i perugini  poter realizzare qualsiasi cosa concreta. Grossi problemi in ricezione (ben 9 gli ace subiti e percentuali di perfezione basse) hanno un po’ caratterizzato tutta la prova dei Block Devils che di conseguenza hanno faticato in attacco, con i soli Barbareschi (top scorer dei suoi con 13 punti) e Dokic in grado di essere qualche volta incisivi. La squadra ha fatto meglio degli avversari a muro (8 quelli vincenti contro i 3 avversari), mentre Santa Croce, sospinta dal calore del pubblico locale, si è esaltata in diverse difese e contrattacchi vincenti con il martello Noda e l’opposto Tamburo davvero scatenati.

La gara è iniziata in modo abbastanza equilibrato con una botta e riposta che poteva anche lasciare ben sperare per il proseguo del match. Santa Croce si è comunque imposta scavando la distanza grazie alla battuta vincente a cui la Sir non ha saputo rispondere commettendo tanti errori in ricezione. Nel secondo set la Sir è sembrata addirittura essere invisibile in campo. Tanti gli errori dei ragazzi di coach Dall’Olio che non sono riusciti mai a trovare un filo di continuità nei fondamentali.

Gioco poco efficace, errori e nervosismo hanno caratterizzato il secondo set che Santa Croce è riuscita a portarsi a casa per 25-13. Un risultato parziale che la dice già lunga sulla prestazione offerta dalla Sir. Nel terzo set i padroni di casa hanno serrato le fila cercando di portarsi via la vittoria senza tanti giri di parole. Nel terzo parziale però la Sir ha accennato una reazione abbastanza buona con cui Santa Croce ha dovuto fare i conti. Il gioco è diventato più equilibrato ma Santa Croce ha avuto il guizzo in più. Sul 20-20 i toscani hanno trovato gli spazi giusti per trovare il 3-0 definitivo.

  Tra i singoli, detto di Barbareschi e Dokic in parte positivi, poca gloria. Hietanen ha faticato molto rispetto ai suoi standard in attacco, i centrali Curti e Tomasello hanno avuto poche occasioni per mettersi in mostra, Serafini ha faticato pure lui dovendo anche fare i conti con una ricezione in giornata storta. Insomma, trasferta da dimenticare in fretta per Perugia. L’occasione per farlo domenica prossima 28 novembre quando al Pala Evangelisti sarà di scena la sfida contro Segrate.    

 

NGM MOBILE SANTA CROCE-SIR SAFETY PERUGIA 3-0
Parziali: 25-20, 25-13, 25-22
Durata parziali: 26, 21, 27. Tot.: 1h 14’
NGM MOBILE SANTA CROCE: Monopoli 3, Tamburo 15, Elia ne, Baldaccini 8, Noda 16, Snippe 1, Tosi F. (libero), Pagni 4, Mattioli 4, Catania 1, Lazzeroni ne, Cotroneo ne. All. Blengini, vice all. Bertini.
SIR SAFETY PERUGIA: Serafini 2, Dokic 10, Curti 3, Tomasello 6, Barbareschi 13, Hietanen 3, Prandi (libero), Rigoni 3, Morelli, Bagnolesi 1, Ranghieri 1, Fusaro (libero), Lattanzi ne. All. Dall’Olio, vice all. Sacchinelli.
Arbitri: Antonino Genna - Gianluca Cappello
LE CIFRE – SANTA CROCE: 11 b.s., 9 ace, 80% ric. pos., 49% ric. prf., 62% att., 3 muri. PERUGIA: 11 b.s., 5 ace, 61% ric. pos., 38% ric. prf., 43% att., 8 muri.

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