Barbara Isidori

Vittoria di carattere, di fame e di fiducia nei propri mezzi. Ecco come si può definire il successo di oggi del Gubbio contro il Cittadella. Una partita che conferma la crescita inequivocabile della truppa rossoblù. Crescita mentale e tecnica. Non ci sono dubbi. E i numeri lo dimostrano. 7 punti in 3 partite, 1 gol subito e tre segnati. Questo il mini bilancio di mago Gigi Simoni. Il Gubbio adesso sa che può fare bene credendoci sempre fino in fondo. E oggi lo ha dimostrato con il gol di Boisfer quasi sul finire della ripresa.

Prima della gara la società premia uno dei suoi ragazzi. Uno di quelli, vedi sopra, che non molla mai. Capitan Sandreani riceve una targa per il ragguardevole traguardo di 300 partite con la maglia eugubina. Per quanto riguarda il match mister Simoni rinuncia a Buchel, Lunardini e Briganti infortunati ma manda in campo dal primo minuto Giaffredi che fa il suo esordio in rossoblù. "Un gicatore vero di calcio" come lo ha definito il tecnico.

 Si parte con il Cittadella che dopo due giri di lancette ci prova subito. Discesa di Di Roberto sulla destra, cross al centro per Di Nardo che manda oltre lo specchio della porta. Al 10'pt invece il primo urlo del Gubbio. Tiro di Giaffredi dalla sinistra che vola alto sopra la traversa. Due minuti dopo i padroni di casa ci riprovano. Caracciolo serve perfettamente Sandreani che dal limite dell'area spara un destro con Cordaz che sventa il pericolo. Il Gubbio non ci sta e appena trova qualche spazio tenta la sortita. Al 15'pt Ciofani si invola verso la porta ma il suo tiro è debole e l'estremo difensore lo anticipa parando senza patemi.


I ragazzi di Simoni però sembrano intenzionati a mettere i puntini sulle i e scuotono gli avversari. Al 20'pt Ciofani mette sui piedi di Bazzoffia, defilato sulla destra ,un gran pallone che il numero 20 di casa manda oltre lo specchio della porta. Gubbio quindi che cresce minuto dopo minuto con il Cittadella che cerca di resistere con le unghie e con i denti.


Al 28'pt il Cittadella si mangia letteralmente un gol fatto. Vitofrancesco effettua un gran cross dalla destra, Di Nardo dalla parte opposta a porta spalancata manda fuori dallo specchio della porta. Pochi secondi dopo, sulla sinistra Di Carmine vola ma Di Roberto, all'altezza del dischetto, spara su Donnarumma che salva capra e cavoli. Due occassionissime sprecate quindi per il Cittadella che pochi minuti dopo deve fronteggiare anche una bella tegola. Fuori Di Nardo per un infortunio e dentro Maah quando il cronometro segna il 34'pt.
Fino al triplice fischio le due squadre si affrontano a viso aperto senza paura con il Gubbio sempre pronto a riversarsi nella metà campo veneta.


Nella ripresa al Gubbio bastano tre minuti per rendersi pericoloso. Punizione battuta al limite dell'area battuta da Sandreani, palla che spiove nel cuore dell'area Boisfer a due passi da Cordaz sbaglia l'aggancio e vanifica tutto. I padroni di casa sono davvero in palla e due minuti dopo tocca a Graffiedi. Gran missile terra area dalla destra che però incoccia violentemente sulla traversa. Il Cittadella tenta qualche ripartenza ai danni del Gubbio ma i padroni di casa sono attenti e precisi dietro e non si lasciano sorprendere troppo. Al 20'st Bosifer si incarica di battere una punizione dal limite destro dell'area. Sfera che vola in mezzo, batti e ribatti e poi dalla distanza ci prova Graffiedi. Niente da fare Cordaz sventa tutto. Due giri di lancette dopo tocca a Ciofani con un colpo di testa che finisce alto sopra la traversa.


Il Gubbio ci crede e non molla la presa sulla truppa veneta che da parte sua le tenta tutte per cercare di portarsi a casa la partita. Al 37'st Vitofrancesco si prende la responsabilità di un calcio di punizione dalla destra attaccato alla linea dell'area. Sfera che cade in area e Martinelli sgancia un tiro che attraversa tutta la porta e finisce fuori.
La squadra di Simoni non cede alla pressione e gioca con concretezza e voglia di fare bene. Tanto che al 43'st il Gubbio va in vantaggio. Punizione dal limite destro dell'area. Sul pallone va Mario Rui, sfera che spiove in area, battie ribatti Cordaz salva due volte, palo e poi Boisfer intuisce che l'occasione è ghiotta e infila la sfera nel sacco. Esplode il Barbetti per il vantaggio dei padroni di casa.


Nel finale il Cittadella tenta l'assalto finale ma il Gubbio resiste e si chiude come Forte Apache difendendo il proprio risultato con le unghie e con i denti. E lo fa fino alla fine quando l'arbitro decreta la fine dell'incontro. E'una vittoria fondamentale per il Gubbio che mette in cassaforte il suo terzo riusltato utile consecutivo. E la mano di mister Simoni è sempre più evidente.

 

GUBBIO-CITTADELLA 1-0
MARCATORE: 88' Boisfer (G).
GUBBIO: Donnarumma 6; Bartolucci 6, Benedetti 5,5, Caracciolo 6,5, Cottafava 6, Boisfer 6,5, Raggio Garibaldi 5,5 (66' Almici 6), Sandreani 6, Bazzoffia 6,5 (71' Mario Rui 6,5), Ciofani 5,5, Graffiedi 7 (77' Ragatzu 6). A disp.: Farabbi, Gerbo, Paonessa, Mendicino. All.: Simoni 6,5.
CITTADELLA: Cordaz 5,5; Gasparetto 5,5, Martinelli 6, Scardina 6,5, Baselli 6, Branzani 5,5 (90' Bellazzini sv), Busellato 6, Di Roberto 5,5 (76' Job 6), Vitofrancesco 6,5, Di Carmine 5,5, Di Nardo 5 (33' Maah 6,5). A disp.: Pierobon, Gorini, Carra, Martignago. All.: Foscarini 5,5.
ARBITRO: Silvio Baratta .
NOTE: Ammoniti: Benedetti, Cottafava, Sandreani (G), Baselli, Scardina, Vitofrancesco (C).
Angoli: 2-4. Rec.: pt 3', st 5'.
 

 

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