di Elio Clero Bertoldi

PERUGIA - Giorno campale, domani, lunedì. Il Perugia gioca su due fronti: il primo é quello davanti al Collegio di Garanzia del Coni al quale Santopadre chiede la riammissione in B, con la cancellazione del Lecco dalla cadetteria per non aver inviato la documentazione nei tempi, perentori, stabiliti dalle norme; il secondo riguarda la trattativa per la cessione del 100% delle quote che l'imprenditore di Fiano Romano sarebbe disposto a cedere al gruppo Ninedots (vuol dire "Novepunti") con sede a Londra.
La trattativa si trascina da alcuni giorni ma stavolta potrebbe trattarsi della giornata giusta: la Ninedots ha reso ufficiale la sua volontà di "chiudere" positivamente il discorso dell'acquisizione del Perugia "per i nostri partners ed investitori e per i tifosi e la città di Perugia". 
Se il passaggio avverrà il Perugia potrebbe avere alla presidenza una donna, per la prima volta nella sua storia: Maria Souami Monsellato, 46 anni, che gestisce il gruppo con Rocco Santopietro, il quale viene descritto come molto schivo e riservato e quindi poc propenso ad accettare ruoli in cui, per forza di cose, si deve scendere in campo ed apparire. Spendersi anche come immagine, insomma.
Il resto dell'organigramma prevede quale dg Claudio Tanzi, quale ds Moreno Zebi. Mentre quale allenatore  sono incorsa il croato Ivan Javorcic, 44 anni e l'ex grifone Fabio Liverani, 
Domani é anche il giorno delle convocazioni: sia che il Perugia passi di mano, sia che resti Santopadre, scatta il momento di iniziare gli allenamenti. Le convocazioni diramate riguardano Abibi, Furlan, Moro (portieri); Angella, Cancellieri, Cicioni, Curado, Dell'Orco, Righetti, Sgarbi, Souarè, Vulikic (difensori); Bartolomei, Casasola, Iannoni, Kouan, Likounas, Lisi, Luperini, Manneh, Santoro (centrocampisti); Di Serio, Ebneutalib, Matos, Seghetti, Sulejmani, Vano (attaccanti).
 

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