CAMERINO (MACERATA) - Due operai sono rimasti feriti, uno gravemente, in un incidente sul lavoro avvenuto stamani verso le 2 in una galleria in costruzione a Maddalena di Muccia (Macerata) della Quadrilatero spa.

La dinamica dell'incidente - Mentre i due operai stavano posizionando una rete metallica di protezione, dalla volta del tunnel si e' staccato un masso di grandi dimensioni, che li ha investiti in pieno. M. D. I., 48 anni, originario della provincia di Caserta, ha riportato fratture al cranio e al torace ed attualmente e' ricoverato in prognosi riservata nell'ospedale di Camerino. Il suo compagno, G. D. F., anche lui quarantottenne del Casertano, ha avuto una prognosi di 30 giorni. Entrambi sono dipendenti della Tecnovie srl di Caserta. I feriti sono stati soccorsi dai vigili del fuoco e da ambulanze del 118. Sul posto anche i carabinieri di Camerino, funzionari dell'Ispettorato del lavoro e della Zona Asur, che dovranno accertare se nel cantiere siano state rispettate o meno tutte le norme di sicurezza. La Quadrilatero Marche Umbria spa e' una societa' pubblica di progetto, incaricata di realizzare collegamenti interni fra le Marche e l'Umbria: ha cantieri in funzione nelle province di Macerata, Ancona e Perugia.

Dopo la tragedia di dicembre, lo "scenario sicurezza" non cambia - L'incidente con due operai feriti, di cui uno grave, avvenuto stamattina in una galleria della Quadrilatero in costruzione lungo la Ss77, a Costa Fiore di Maddalena di Muccia (Macerata), fa seguito a quello, quasi fotocopia, in cui il 17 dicembre scorso, a Cifo di Foligno (Perugia), perse la vita un operaio salernitano di 58 anni, Rosario Lo Russo, travolto dal crollo di una centina in acciaio staccatasi dalla volta del tunnel.

Accanto al figlio nel cantiere - L'uomo lavorava (insieme al figlio) alla realizzazione di una delle 40 gallerie del progetto Quadrilatero Marche Umbria spa, che prevede 150 km di tracciato a cavallo fra le due regioni, 91 trincee, 11 viadotti, e dovrebbe essere completato entro il 2014. L'incidente di oggi e quello di due mesi fa riguardano la stessa direttrice, la Foligno-Civitanova, dove opera la Societa' Valdichienti, che si avvale anche di ditte subappaltanti esterne. Polemiche sul rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri, e sui ritardi nella realizzazione di alcuni tratti, accompagnano da tempo i lavori della Quadrilatero.

L'ultima posizione dei sindacati - Dopo la morte di Lo Russo, il 20 dicembre i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil proclamarono uno sciopero di 8 ore in tutte le imprese del tracciato della Val di Chienti, per dire ''basta alle morti sul lavoro''.

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