TERNI - Il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, ha incontrato le rappresentanze sindacali del settore bancario Fabi, Fiba-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca ''per una disamina sullo stato attuale del sistema creditizio e finanziario nel territorio della provincia di Terni''. Nel corso dell'incontro i sindacati hanno espresso forte preoccupazione per la situazione attuale con il timore di importanti ricadute occupazionali, professionali e sul sistema delle imprese e dei cittadini.

Polli – rende noto un comunicato dell’ente - ha condiviso l'esigenza di mettere in campo uno sforzo congiunto per affrontare tali tematiche con l'obiettivo di rafforzare il sistema creditizio territoriale, che si e' andato indebolendo nel rapporto con il territorio e che invece deve essere chiamato a rispondere meglio alle esigenze delle imprese e dei cittadini, rilanciando la presenza e la diffusione di sportelli e sedi decisionali.

Al termine dell'incontro e' stato deciso di proseguire il confronto per approfondire le tematiche trattate ampliandolo alle istituzioni e alle associazioni economiche e di categoria. ''Il sistema creditizio - afferma il presidente Polli - in questi anni e' andato concentrandosi su grandi banche di livello nazionale e internazionale. Di per se' questo puo' essere considerato anche un dato positivo, tuttavia il sistema si e' indebolito per quanto riguarda la capacita' di rispondere alle esigenze del nostro territorio, delle imprese e delle famiglie. E' necessario avviare quindi una forte iniziativa da parte di soggetti istituzionali e non per porre rimedio a una situazione che rende debole il livello di risposta alle esigenze di tenuta e di efficienza del territorio che ha nel credito uno degli elementi fondanti dello sviluppo''.
 

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