di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA -  La prima vittoria - e che vittoria - arriva, dopo un periodo nerissimo, alla decima giornata ed in trasferta. Il rientro di Castori coincide con una gara ricca di episodi: cinque gol, due legni (dei calabresi), una espulsione (in danno degli ospiti che hanno giocato in inferiorità numerica per 40'), la rimonta parziale dei padroni di casa. La speranza, adesso é che la squadra possa continuare il cammino di risalita verso posizioni più tranquillizzanti.
Protagonisti principali della giornata Federico Melchiorri (autore di una rete e di un rigore centrato), Stefano Gori (che ha parato tutto il parabile e di più) e Giuseppe di Serio che ha segnato una rete pesantissima che ha fruttato il vantaggio giusto (3-0), necessario di fronte alla reazione degli amaranto (due segnature nell'ultimo quarto d'ora).
Castori richiama i suoi fidi (Casasola e Iannoni, in particolare) e manda Luperini in panchina. In più la presidenza - ammesso che non ci sia pure lo zampino del tecnico (ma sarebbe come racconta la storiella del marito che, per far dispetto alla moglie, si evira) - lo priva di due giocatori di esperienza quali Angella e Rosi, tra l'altro senza chiarire i perché. 
Al 17' Menez chiama, con un grande spunto e un violento tiro da sinistra, Gori ad un intervento a due tempi. Ma sul cambiamento di fronte, un lancio dalla difesa di Sgarbi arriva a Melchiorri, che supera l'avversario e, con gran freddezza, batte Colombi con un irridente rasoterra di piatto destro (secondo gol consecutivo dell'attaccante marchigiano). L'arbitro annulla per fuorigioco, ma il Var certifica la regolarità piena dell'azione.
Destro violentissimo dalla lunga distanza di Majer, ma Gori respinge. Al 40' Strizzolo contro cinque avversari riesce a sganciare un bolide sul quale Colombi si supera deviando in angolo. Di contro, nel finale di tempo, Gori risponde bene, aiutato dalla traversa, ad una conclusione di Hernani. Dopo 9' minuti sale in cattedra Gori su due tiri consentivi dei reggini: prima Ricci, poi Rivas. Ma ecco che l'arbitro espelle (10' st) Santoro. Subito Castori richiama Strizzolo per Luperini (una punta per un centrocampista offensivo).
Al 15' rigore per il Grifo con Cionek (ammonito) che spintona in area Melchiorri. Il marchigiano dal dischetto spiazza Colombi. Lavrisposta calabrese é affidata a Cicerelli che supera un paio di avversari in area, azione da brividi, ma Gori si oppone in angolo.
Perugia scatenato: su lancio dalla difesa Di Serio supera Cionek e tira, il portiere respinge corto e da terra l'attaccante umbro, anticipa l'intervento di Pierozzi e tocca in rete: 0-3. Gori, in giornata di grazia, nega la rete anche a Canotto, appena entrato. Ma nulla può (35') su una precisa incornata, in diagonale, di Gabriele Gori, suo omonimo, su traversine di Pierozzi. Insiste la squadra di Inzaghi e con Canotto che squaderna un pallone perfetto dalla destra, trova la seconda rete firmata da Fabbian di tocco corto. Nel recupero Cicerelli, su punizione, colpisce la traversa. Ma il tempo é finito. Ed il Perugia torna a sorridere. 

 

Reggina-Perugia 2-3
REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara (25' st Ceisetig); Fabiano, Majer, Hernani (11' st Gori); Ricci 11' st Cicerelli), Menez, Rivas (29' st Canotto). A disp.: Ravaglia, Aglietti, Bouah, Camporese, Giraudo, Liotti, Loiacono, Obi. All.: Inzaghi
PERUGIA (3-5-2): Gori; Sgarbi, Curado, Dell'Orco; Casasola, Bartolomei, Iannoni (41' st Kouan) Paz, Santoro; Strizzolo (11' st Luperini), Melchiorri 25' st Di Serio). A disp.: Moro, Righetti, Vulikic, Vulic, Olivieri, Di Carmine, Lisi. All.: Castori.
ARBITRO: Meraviglia.
MARCATORE: 18' pt Melchiorri e 15' st (P), 29' st Di Serio (P), 35' st Gori (R), 43' st Fabbian (R).
ESPULSO: Santoro al 10 st.
AMMONITI: Majer (R), Paz (P), Santoro (P), Cionek (R), Casasola (P)
NOTE: Spettatori 8.974 (di cui 52 perugini). Ang.: 9-5 per la Reggina. Rec.: 1' pt, 6' st.

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