AMELIA - Ieri a Perugia il Sindaco di Amelia Riccardo Maraga e l’assessore alla sanità Beatrice Coco hanno incontrato l’assessore regionale alla sanità Franco Tomassoni.
L’assessore Tomassoni ha ribadito la volontà politica della Giunta Regionale di procedere alla realizzazione del nuovo ospedale Narni-Amelia che risponde alle esigenze della sanità regionale soprattutto nel settore della riabilitazione.

L’assessore ha anche condiviso che occorre accelerare l’iter per giungere alla realizzazione dell’opera.
E’ innegabile la situazione di difficoltà determinata dal mancato sblocco dei 16 milioni di euro che deve erogare il Governo nazionale. L’assessore ha espresso speranza di uno sblocco a breve di tale tranche di finanziamento che corrisponde ad un accordo già sottoscritto tra Regioni e Governo.

Il direttore generale Asl4 Panella sta preparando le diverse opzioni di architettura finanziaria che dovranno essere poi sottoposte alla Giunta Regionale per procedere alla delibera definitiva.
In particolare si studierà la possibilità di superare la difficoltà economica determinata dal mancato sblocco dei fondi statali attraverso il ricorso ai privati e tramite un’attenta valorizzazione del patrimonio delle strutture ospedalieri esistenti.

L’assessore regionale ha anche sottolineato con forza che nelle more è opportuno preservare le attuali strutture e garantire l’erogazione di servizi sanitari decorosi ed efficenti.

Il Sindaco Maraga e l’assessore Coco esprimono soddisfazione per l’incontro con l’assessore regionale Tomassoni il quale verrà ad Amelia prossimamente per visitare la struttura ospedaliera amerina ed incontrare la popolazione locale ribadendo la volontà espressa agli amministratori.

Sindaco e assessore sottolineano come la Regione abbia di nuovo riconosciuto il proprio impegno a realizzare l’opera, strategica per l’offerta sanitaria regionale e si dicono fermi nel difendere, nel frattempo, così come espresso da Tomassoni, l’attuale struttura amerina e i servizi ivi erogati.

Hanno, anzi, manifestato i problemi legati alle liste d’attesa (specie nell’oculistica) chiedendo una implementazione dei servizi stessi.
 

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