MULTINAZIONALE DELLE CHIACCHIERE - ADDIO A FELIGIONI E BIGERNA?

Già le province sono messe male, con o senza deroga salva-terni del Governo, ma anche gli assessori non è che godono di buona salute per una lunga vita politica. Due casi su tutti.
Provincia di Terni - L'uomo politico più presente su Fb e anche Twitter - un vero e proprio invasore in senso bonario delle caselle altrui - Marcellone Bigerna sarebbe ad un passo dall'epurazione dall'Idv. Dissidi, riunioni, richiesta di parte della sua indennità per il partito (da dare secondo regolamento) e anche tante ambizioni da parte degli altri suoi colleghi di movimento. Insomma una situazione difficile tanto da richiedere l'intervento del saggio Paolo Brutti calato da Perugia nella conca ternana. Fuori dall'Idv e anche dalla Provincia di Terni!!!: è il grido di molti Idv, ma non mancano anche chi lo difende per il suo ottimo lavoro nell'ente di area vasta.
Fuori!!!: grida Monti sempre più convinto di chiudere la provincia di Terni. Caro Bigerna, è la provincia bellezza!!!
Provincia di Terni - Stefano Feligioni è praticamente senza deleghe ma continua a fare l'assessore. Il Pdci dopo la sua cacciata dal partito vorrebbe ora mettere un uomo proprio per chiudere in bellezza la legislatura. C'è quel Megha che non è male e da buon salentino potrebbe persino preparare durante i noiosi consigli provinciale anche due friselle pomodoro,olio e sale. Questo Feligioni non lo sa fare. E l'enogastronomia bellezza!!!Per le deleghe non c'è grande dibattito a riguardo.

Venerdì
05/10/12
12:40
Carissimo Direttore e Redazione di Umbrialeft leggo sul vostro sito un post che mi riguarda.
Al di la del contenuto (che da alcune frasi e citazioni ha nome e cognome sia per chi lo ha scritto che per chi lo ha ispirato) vorrei rispondere a queste persone, lo scrittore che si cela a volte dietro "pseudonimi", ora dietro "la redazione1" e l' "ispiratore" di questa informazione spazzatura" ricordandogli che: "Se hai memoria del passato e speranza nel futuro vivi la sconfitta come una normalità, ma se vivi l'eterno presente, se sai che non c'è ieri e non c'è domani, una piccola sconfitta diventa la morte, una piccola vittoria il trionfo. E pur di non morire diventi violento, diventi incoerente, pezza per pulire per terra. Rinunci alle tue idee, perché pensi che perdere significa morire e, prima di morire, corri in soccorso del vincitore. Marcello Bigerna