UMBERTIDE - La piena del Tevere, determinata dal cedimento di una parte della Diga del Montedoglio, ha creato grande allarme anche ad Umbertide dove l'amministrazione comunale oltre che ad avvisare i potenziali nuclei familiari a rischio si è preoccupata anche della centrale idrolettrica sul Tevere. "Messi in sicuro i cittadini - ha spiegato ad Umbrialeft il sindaco Giuseppe Giulietti - abbiamo fatto in grande lavoro per tutelare la centrale che si è trovata ad affrontare intorno alle 3 di notte la piena. Per fortuna tutto è andato per il verso giusto ma non sapevamo con certezza quanta acqua al secondo immetteva la diga nel fiume. Si parlava di 300 metri cubi fino ad un massimo di 700. Un divario talmente ampio difficile da capire come comportarsi". Ad Umbertide c'è ancora tensione: "L'acqua continua ad essere molta, rispetto ai proclami di diminuzione della mattinata". Tranne l'allagamento in alcuni campi gara dei pescatori sportivi e qualche terreno, non si registrano danni a persone, abitazioni e strutture agricole.

bnc

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