PERUGIA - Le colture del Tabacco dell'Alta Umbria sarebbero a forte rischio proprio nel momento più delicato: quella della maturazione definitiva. L'allarme porta la firma della Coldiretti che tramite il presidente Luca Panichi ha inviato una lettera al direttore dell'Ente Irriguo Umbro-Toscano Diego Zurli per chiedere spiegazioni sulla scarsa quantità di acqua a disposizione dagli agricoltori per via di alcune disfunzioni alla Diga di Montedoglio.

Per Coldiretti ci sarebbe la diretta conseguenza dell'avvenuta " rottura di tutte e tre le pompe di sollevamento in funzione presso la diga di Montedoglio: una notizia che se fosse confermata, comporterebbe gravi ripercussioni sulle imprese, che, peraltro, hanno sottoscritto un contratto di somministrazione che impone la corresponsione di una quota fissa ad ettaro a prescindere dall'acqua effettivamente utilizzata".

''E' del tutto comprensibile quindi - secondo la Coldiretti - il malcontento degli imprenditori agricoli, soprattutto dopo le rassicurazioni ricevute in seguito all'incidente alla diga di Montedoglio, circa la disponibilita' dell'acqua per la presente stagione e dopo le problematiche tecniche della meta' di luglio, e che ora si trovano ad affrontare una nuova emergenza, che potrebbe portare anche a forme di tutela risarcitoria''.

bnc

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