Gli avvocati di Amanda pronti per il ricorso - Un ricorso per il sequestro del film dedicato ad Amanda Knox e nel quale si ricostruisce l'omicidio di Meredith Kercher e' stato presentato al tribunale di Perugia dai difensori della giovane americana.

La nuova udienza fissata per marzo - Sara' esaminato in un'udienza fissata per il prossimo mese. I legali avevano chiesto il sequestro immediato del film ''Amanda Knox, Murder on Trial in Italy'', che andra' in onda domani negli Usa, ma i giudici non hanno ravvisato l'urgenza nel decidere. Fissando per marzo un'udienza per ascoltare le parti e al termine della quale sara' stabilito se disporre o meno il sequestro.

Nessun "timore" da parte dei legali della Knox - ''Non abbiamo paura del film - ha detto oggi l'avvocato Luciano Ghirga, uno dei difensori della Knox - ma riteniamo sia lesivo della reputazione di Amanda''.

Anche i difensori di Raffaele annunciano "battaglia legale" - Sono pronti a chiedere ''un grande risarcimento'' i difensori di Raffaele Sollecito se domani andra' in onda negli Usa il film 'Amanda Knox, Murder on Trial in Italy'. Lo ha detto l'avvocato Luca Maori, uno dei legali del giovane pugliese ex fidanzato di Amanda Knox.

La richiesta di risarcimento alla casa produttrice del film Lifetime - ''Un risarcimento che - ha spiegato il penalista - chiederemo alla casa di produzione Lifetime. Il film propone infatti una ricostruzione assolutamente inverosimile, con elementi nemmeno presi in considerazione dalla Corte d'assise di Perugia. Per questo abbiamo gia' diffidato la Lifetime a trasmetterlo''. I giudici di primo grado hanno inflitto a Sollecito e alla Knox, 25 e 26 anni di reclusione che i due giovani stanno scontando in carcere. Entrambi pero' si proclamano estranei al delitto e sono in attesa della sentenza del processo d'appello (prossima udienza il 12 marzo).

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