MAGIONE – L’attore Giorgio Tirabassi ha chiuso ieri sera la stagione del teatro Mengoni di Magione con un testo di Ascanio Celestini “Salvatore e Nicola”. Quattordici gli spettacoli, tra danza e prosa, che componevano il cartellone della stagione 2010-2011 che hanno portato sul palco del teatro magionese, tra gli altri, Glauco Mauri, Giuseppe Pambieri, il magistrato Gherardo Colombo nell’insolita veste di attore.

“Un grande sforzo per l’Amministrazione in questo particolare momento – è il commento del sindaco Massimo Alunni Proietti -. Tutti i Comuni devono fare i conti con una Finanziaria che ha ridotto in maniera consistente i fondi per questo settore ma, è nostra ferma intenzione, mantenere vivo un luogo che, per il nostro paese, è cultura, aggregazione, svago”.

“Una stagione ricca di proposte, realizzata grazie ad una forte collaborazione tra Teatro Stabile dell’Umbria, Compagnia Teatrale Magionese e direttore artistico Gianfranco Zampetti oltre all’importante contributo di sponsor privati” – afferma l’assessore alla cultura Giacomo Chiodini che ricorda anche l’altro spazio dedicato al teatro rivolto ai ragazzi curato dalla TIEFFEU.

“Anche quest’anno vediamo confermato il grande interesse per il teatro. Ce lo dicono il numero degli abbonamenti e degli spettatori - fa sapere il direttore Gianfranco Zampetti che prosegue – abbiamo un pubblico molto variegato: numerose persone che vengono da fuori comune, un pubblico fisso di ragazzi delle scuole e gli affezionati che rinnovano da anni l’abbonamento. Inoltre, registriamo, quasi sempre, il tutto esaurito al teatro ragazzi, cioè i futuri spettatori della stagione di prosa. Prossimamente saremo più precisi anche con i numeri ma, al momento possiamo sicuramente essere soddisfatti del lavoro fatto. Il pubblico, oltre che numeroso, è caloroso e partecipativo”.

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