PERUGIA - Sono incoraggianti i dati relativi ai trapianti in Umbria: dieci, nel 2010, quelli di rene, 35 di fegato, 68 di tessuto oculare e cinque di tessuto osseo, mentre i donatori di midollo osseo attualmente attivi sono 4.204, anche se il numero dei pazienti in lista di attesa per un trapianto, a livello nazionale e locale, rimane sempre elevato.

A Perugia stamani sono stati presentati il rapporto delle attivita'' 2010 del Centro regionale donazione organi e trapianti e la campagna di sensibilizzazione alla donazione che andra'' avanti fino al 29 maggio. A fornire i dati e'' stato il vicecoordinatore del Centro regionale donazione organi e trapianti, Atanassios Dovas, insieme ai rappresentati delle associazioni di volontariato del settore, Aned ed Aido, durante la conferenza stampa che si e'' svolta a Perugia.

''''Consapevoli che difficilmente si potra'' offrire un intervento a tutti i pazienti in lista di attesa, si chiede l''impegno ad aumentare le donazioni in tutti i potenziali donatori presenti nei Centri di rianimazione italiani e dell''Umbria per garantire il conseguente aumento dei trapianti'''' ha spiegato Dovas. In Umbria, pur aumentando il numero di segnalazioni, si e'' leggermente ridotto il numero di donazioni effettive rispetto al 2009. Questo, come e'' stato sottolineato, ''''e'' un dato che segue l''andamento nazionale ed e'' legato non solo alle opposizioni alla donazione, ma anche alla non idoneita'' clinica del donatore dovuta ad esempio ad anzianita'' e ad importanti patologie concomitanti''''. Una delle migliori attivita'' in Umbria, dal punto di vista qualitativo anche a livello nazionale, risulta essere quella dei trapianti di rene.

Quelli svolti nel 2010, presso il Centro dell''Azienda ospedaliera di Perugia, sono stati dieci, mentre altri quattro sono stati offerti sul territorio interregionale per trapianti con organi marginali che non vengono eseguiti a Perugia. Il numero dei trapianti totali, da 25 agosto 1988 al 31 dicembre 2010, e'' salito a 384 interventi. ''''Tale garanzia di qualita'' - ha detto Atanassios Dovas - e'' un importante fonte di attrazione per i pazienti che si iscrivono nelle liste di attesa per il trapianto di rene, come dimostrato dal numero di iscritti residenti in altre regioni (27%)''''.

Il trapianto di rene tra l''altro, ha affermato Dovas, ''''e'' anche una garanzia di risparmio per la spesa sanitaria regionale''''. Senza quelli svolti finora, infatti, e'' stato calcolato che le casse regionali sarebbero gravate di un''ulteriore spesa dialitica annuale di oltre 8.760.000 euro, oltre al fatto che, senza trapianti, ''''bisognerebbe anche allestire almeno altri due Centri dialisi per garantire il supporto terapeutico necessario'''' ha aggiunto il vice coordinatore del Centro regionale trapianti. Per quanto riguarda invece i trapianti di fegato in pazienti umbri, quelli totali realizzati nel 2010 sono stati 35.

Quelli di tessuto oculare sono 68, in aumento rispetto all''anno precedente (66), e quelli di tessuto osseo realizzati in Umbria sono stati invece cinque. Altro dato fornito dal rapporto e'' anche quello dei donatori di midollo osseo: attualmente attivi sono 4.204. Durante l''incontro a palazzo Donini e'' stata anche presentata la Campagna di comunicazione e sensibilizzazione - avviata domenica scorsa si chiudera'' il prossimo 29 maggio - promossa dalla direzione Salute, coesione sociale e societa'' della conoscenza della Regione Umbria in collaborazione con il Centro regionale trapianti, le Aziende ospedaliere di Perugia e Terni, e le Associazioni di volontariato.

''''Una campagna necessaria'''' - e'' stato sottolineato - visto che il futuro delle donazioni si basa sulla risposta solidale della popolazione. Ad oggi, il numero di dichiarazioni di volonta'' della nostra regione ha raggiunto quota 24mila con le schede registrate tramite gli uffici delle Asl o attraverso le iscrizioni Aido. Una cifra destinata ad aumentare quando andra'' a compimento il progetto pilota nazionale ''''La donazione organi come tratto identitario'''', partito proprio dall''Umbria con il coordinamento scientifico della dirigente staff comunicazione dell''assessorato alla Sanita'', Giuseppina Manuali, che permettera'' al cittadino di sottoscrivere la dichiarazione di volonta'' alla donazione degli organi/tessuti anche nel momento del rinnovo o della richiesta della carta d''identita'' presso gli uffici anagrafici.

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