PERUGIA - Due lettere anonime hanno oggi fatto scappare qualche sorriso maligno all'interno della sede della Provincia di Perugia in Piazza Italia. Proprio nel giorno della conferenza di inizio anno (ma di rediconto 2010) del Presidente Guasticchi e della sua Giunta regionale. La prima è comnparsa - ed anche affissa da anonimi - su tutti e 4 piani del palazzo provinciale. Obiettivo: colpire il capogruppo del Pd, Giampiero Rasimelli, noto esperto di cooperazione internazionale in particolar modo con il brasile, sarà sacrificato e dato indietro per l'enn

Gli anonimi hanno così scritto: "la recente vicenda del caso battisti che vede un duro confronto fra l'italia e il Brasile impone una riflessione politica e istituzionale a tutti i livelli. Per tali ragioni il Pd provinciale ha proposto una soluzione unanime che è stata accolta con entusiasmo da tutti i dirigenti nazionali e internazionali. Questa la proposta: scambio fra Rasimelli e Battisti". Il Brasile secondo gli anonimi scrittori, avvisato dello scambio, avrebbe richiesto oltre Rasimelli "un congruo rimborso economico a sua tutela".

Seconda lettera anonima - inviata per posta ad alcuni - che prenderebbe di mira Franco Ciliberti, ex candidato a sindaco di Città di Castello che vorrebbe riprovare la corsa alla fascia tricolore portando con se un pd Unitario (rona da favole a C.Castello). "Franco Ciliberti..(omissis)....vuole rilanciare il suo ruolo storico di candidato a tutto: dalla presidenza del consiglio di amministrazione alle massimo cariche dentro il partito". L'anonimo riporta però Ciliberti sarebbe stato invitato dal Presidente Guasticchi - in una infuocata riunione in Alto Tevere - a trovare un nuovo impegno più che consono al suo dato anagrafico occupandosi di "sociale e sport". Ciliberti avrebbe mal digerito l'invito "ad andare in un parco pubblico  a fare il nonno".  

GP

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