Allo stadio San Nicola la sfida tra Bari e Ternana finisce 0-0. Il risultato non rappresenta la sintesi di una gara vivace e vibrante fino al triplice fischio. La squadra di casa non è riuscita a finalizzare le tante occasioni gol, alla fine a referto si contano ben 14 tiri verso la porta difesa da Iannarilli. Gli umbri hanno contenuto bene le folate iniziali biancorosse, risposto alle accelerazioni e tentato il colpaccio fino al novantesimo. 

Le Fere si presentano a questo appuntamento con un 4-3-3 a geometria molto variabile, il tridente offensivo si configura con Favilli al centro e Moro esterno, mentre Partipilo resta in posizione più arretrata. In mediana Di Tacchio funge da perno tra il reparto e la linea difensiva. 

In avvio la squadra di Mignani è rapidissima, in più di una occasione, a presentarsi nell'area ospite. Iannarilli è subito chiamato a fare argine prima su Scheidler e poi su Botta. Le Fere resistono e si propongono in attacco con Palumbo chiuso in corner. Al 20' Botta esegue un tunnel su un giocatore rossoverde e l'azione termina con la palla mandata in fondo al sacco da Scheidler. L'entusiasmo per il vantaggio del Bari si spegne per un check var per valutare la possibile posizione di fuorigioco dell'attaccante francese. Lunga valutazione e gol annullato. L'impeto iniziale un poco cala, ma le emozioni restano sempre di alto livello. Al 29' la botta a rete dell'ex Dijon è murata in scivolata da Mantovani. Al tramonto della prima frazione Folorunsho (molto mobile sia sulla fascia che centralmente) prova a centrare il bersaglio di testa, ma Iannarilli fa buona guardia. In apertura di secondo tempo gli ospiti si rendono pericolosi con una palla recuperata da Diakité e imbecca Partipilo che manda a lato. All'ora di gioco il Bari va vicinissimo al vantaggio: Cheddira innesca Botta che scheggia la traversa. Pochi giri di cronometro ed è il numero 11 della squadra di casa a provare a sbloccare la partita. Il capocannoniere del Campionato supera di forza Sorensen, ma l'estremo difensore delle Fere chiude ogni spiraglio. Iannarilli è ancora decisivo prima su Botta e poi su D'Errico. La squadra di Lucarelli (squalificato, in panchina c'è Richiard Vanigli) si affida alle ripartenze per provare a centrare il risultato grosso. Così prima dello scoccare del novantesimo Pettinari non riesce a finalizzare un contropiede ben orchestrato. E poi durante i titoli di coda Donnarumma non imprime forza al suo mancino, e Caprile blocca a terra. 

 

Bari-Ternana 0-0

 

Bari (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare (K), Vicari, Ricci; Maita (34′ st Mallamo), Maiello, Folorunsho (21′ st D’Errico); Botta (34′ st Galano); Scheidler (21′ st Salcedo), Cheddira. A disp.: A disp.: Frattali, Gigliotti, Terranova, Zuzek, Mazzotta, Cangiano, Benedetti, Dorval. All.: Michele Mignani

 

Ternana (4-3-3): Iannarilli; Diakitè, Mantovani, Sørensen, Corrado (1′ st Martella); Palumbo (K), Di Tacchio, Cassata (25′ st Agazzi); Partipilo (16′ st Pettinari), Favilli (38′ st Donnarumma), Moro (16′ st Falletti). A disp.: Krapikas, Celli, Bogdan, Ghiringhelli, Defendi, Paghera, Proietti. All.: Richiard Vanigli (Lucarelli squalificato)

 

Arbitro: Matteo Marcenaro (Genova)

Assistenti: Luigi Rossi (Rovigo), Gianluca Sechi (Sassari)

IV Ufficiale: Sajmir Kumara (Verona)

VAR: Livio Marinelli di Tivoli (AVAR: Ermanno Feliciani di Teramo)

Ammoniti: Maiello, Maita (B.); Di Tacchio, Favilli (T.)

Note: Calci d'nagolo 8-6 per il Bari. Recuperi: pt 3', st 3'

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