di Elio Clero Bertoldi
GUBBIO - Il cincin per festeggiare i 69 anni e le 655 panchine in lega Pro al mister Piero Braglia lo regalano 8 giocatori rossoblù con un sonoro e meritato 3-1 rifilato alla Recanatese di Giovanni Pagliari caduto per la quarta volta consecutiva. Le due squadre si sono affrontate, in una giornata fredda e ventosa, per il recupero del confronto del 17 dicembre, rinviato per il turbinio che, nelle ore precedenti l’appuntamento, aveva provocato danni alle strutture dello stadio locale, con conseguenti pericoli per la sicurezza  degli spettatori e degli stessi attori in campo. 
Il Gubbio, terza vittoria consecutiva, risale al settimo posto nella griglia dei play off e rifila un calcio definitivo all’aria di crisi che si era respirata a dicembre. 
I gol sono stati segnati da Luca Chiericò su rigore già al 7’, da Bernardotto - arrivato da poche ore dal Giugliano - al 26’ e da Bumbu, altro ingaggio del mercato appena iniziato (dal Cesena), nel recupero del primo tempo. I marchigiani, che si sono battuti con coraggio, hanno siglato il gol della bandiera con l’ex Sbaffo, capitano ed anima del team di Pagliari, anche se nella circostanza non particolarmente lucido e brillante. 

 

 

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