Barbara Isidori

Domani per le squadre umbre di Lega Pro si chiude il girone di andata del campionato. Una giornata che servirà a Gubbio, Foligno e Ternana per tracciare un primo bilancio al giro di boa della stagione. Tutte e tre con obiettivi diversi. Il Gubbio, capolista del girone A, domani al “Barbetti” incrocerà le armi con la Salernitana per trovare la vittoria e laurearsi, con merito e lode, campione d’inverno. Tutta altra storia in casa dei falchetti. Il Foligno, infatti, tra le mura amiche affronterà la Cavese in uno scontro diretto che potrebbe creare più di qualche sconquasso nell’immediato futuro. La Ternana invece se la vedrà in trasferta contro l’Andria per cercare di continuare con il periodo abbastanza positivo che ha contraddistinto la compagine rossoverde. Insomma ambizioni completamente differenti per le squadre umbre di Prima Divisione.


In casa del Gubbio si continua a sognare e ad inseguire la serie B con la stessa determinazione e personalità che fino a questo punto del campionato è stato il marchio di fabbrica della squadra. E domani ci sarà da superare un altro ostacolo per continuare la propria corsa. Quella Salernitana che non sta attraversando un periodo brillantissimo. Anzi. Al “Barbetti” si giocherà una partita a viso aperto, combattutissima con i padroni di casa che di certo venderanno carissima la propria pelle. “Noi ci giocheremo la partita come sappiamo fare. Giocheremo come sappiamo per portarci a casa la vittoria. Lo dobbiamo ai nostri tifosi che ci seguono con un entusiasmo che non può che regalarci un’emozione immensa ogni volta” ha detto il tecnico eugubino Torrente.  Per il Gubbio non ci saranno Farina e Bartolucci fermati dal giudice sportivo mentre tra i granata mancheranno Accursi per uno stiramento alla gamba destra, Montalto, Peccarisi e Pestrin. Torneranno invece disponibili Sedivec e Szatmari, fermi rispettivamente da due e un mese.


Altro clima, molto più grigio, dalle parti di Foligno. I ragazzi di mister Matrecano se la vedranno contro la Cavese. Uno scontro diretto visto che sul rettangolo verde si sfideranno penultima e ultima della classifica. Una partita che potrebbe rivitalizzare i falchetti dopo questo periodo non proprio ottimale. Il Foligno torna a giocare dopo la sconfitta contro il Benevento alla ricerca di 3 punti preziosissimi per il morale e la classifica. Di sicuro un risultato non positivo potrebbe portare qualche scossone in casa del Foligno, ultima chance per mister Matrecano?, visto che le cose si stanno mettendo davvero molto in salita. Dalla sua però il Foligno ha le due ultime prestazioni, rispettivamente contro Nocerina e Benevento, che hanno dimostrato che la squadra ha le carte in regola per risalire la china. E domani potrebbe essere la giornata giusta per dimostrarlo. C’è apprensione per l’utilizzo di Fondi che accusa un dolore al polpaccio mentre Coresi tornerà disponibile e potrebbe essere utilizzato dall’inizio. Cavagna è ancora squalificato e al suo posto è pronto La Mantia.


Cercherà invece conferme al proprio periodo positivo la Ternana di mister Orsi che affronterà in trasferta l’Andria Bat. “Dopo aver perso contro il Viareggio tutti eravamo consapevoli che fino alla fne della stagione ci aspettavano 22 finali da dover giocare con il sangue agli occhi. Le prime tre le abbiamo superate alla grande, conquistando sette punti grazie ai successi interni contro Gela e Siracusa e al pareggio al Flaminio contro l’Atletico Roma. Adesso dobbiamo confermarci anche in un campo caldissimo come quello di Andria. E poi penseremo alla prossima gara, prima della sosta, in casa contro il Taranto” ha detto il tecnico Orsi “Sappiamo che ci aspetta una partita difficilissima ma vogliamo centrare il nostro obiettivo. Chiudere bene il girone di ritorno e iniziare altrettanto bene quello di ritorno”. Per questo la cosa che conterà, come ha detto il tecnico, sarà giocare con rabbia agonistica,lucidità e capacità di sapersi aiutare.
 

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