GUALDO TADINO - Si è tenuto domenica 30 ottobre presso la Sala della Città della Rocca Flea a Gualdo Tadino il convegno sul tema “Turismo e Pro Loco” organizzato in occasione dell’assemblea regionale dell’UNPLI dalle Pro Loco del Comitato Locale Gualdese composto dall’Associazione Turistica Pro Tadino, Pro Cerqueto, Pro Casa Castalda, Pro Morano, Pro Rigali e Pro Gaifana.

Un tema di grande interesse e soprattutto di attualità visto il ruolo chiave svolto dalle pro loco nella valorizzazione nella promozione turistica e culturale dei territori. Sono intervenuti la Presidente della Pro Tadino Paola Moriconi, il Sindaco Roberto Morroni, la Senatrice Sandra Monacelli, il Presidente dell’UMPLI Umbria Euri Matteucci. Interessanti gli interventi. La Presidente dopo i saluti ha presentato il progetto “Made in Gualdo Tadino”, ovvero la valorizzazione del territorio attraverso le sue eccellenze, il Sindaco con bellissime parole ha evidenziato l’importanza delle Pro Loco e il ruolo fondamentale che queste possono avere sui territori ribadendo che non farà mancare l’appoggio dell’Amministrazione e che il turismo può diventare anche per i nostri territori una voce di business molto importante.

La Senatrice Monacelli è stata molto critica sull’rato degli organi regionali e provinciali nei confronti del turismo e di quanti se ne occupano.
Interessanti e ricchi di spunti poi i temi trattati dai relatori, l’antropologa Maura Lepri parlato dell’evoluzione delle feste tradizionali in Umbria, il Prof. Nello Oderisi Fiorucci, specialist manager del CST, ha presentato un approfondimento sulla narrazione del territorio in relazione alla proposta di prodotti turistici basati sui valori del territorio stesso, la storica dell’arte Elisa Polidori, coordinatrice didatta del Polo Museale, ha relazionato sul tema “la comunicazione e nuovi media e sulla possibilità per le Associazioni Turistiche locali di mantenersi al passo con i tempi riguardo alla comunicazione moderna”, infine Sergio Ponti, noto appassionato di storia locale, ha parlato dell’esperienza fatta in vari anni di lavoro come storico delle pro loco.

Dagli interventi della platea è risultato un alto apprezzamento sulla considerazione dei relatori ed una disponibilità a migliorare i contenuti delle manifestazioni, con una maggiore attenzione agli aspetti storico-culturali, alla creazione di adeguati pacchetti turistici ed all’utilizzo delle migliori tecniche moderne per la comunicazione dentro e fuori dal territorio.
 

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