GUALDO TADINO (PG) - E' andato a Porta San Facondino il Palio di Primavera. È questo il risultato “sportivo” della due giorni che ha caratterizzato la manifestazione organizzata dall'Ente Giochi de le Porte. Una due giorni che ha visto vincitori tutti i giovani protagonisti dell'evento, dai giocolieri – somarai e tiratori – ai priori, ai figuranti del Corteo storico, che hanno dimostrato una passione per i Giochi grandissima, una volontà di essere positivi protagonisti del Palio con la purezza e la gioia che solo i più giovani sanno dimostrare.

Dal punto di vista della manifestazione – caratterizzata da condizioni meteo favorevoli sabato e da brutto tempo di domenica – è stata un successo di partecipazione.
Domenica “il rituale” per i giovani giocolieri è stato quello scandito dai tempi dei più grandi. La mattina pesa dei carretti, sorteggio e messa presso la cattedrale di San Benedetto.
Nel pomeriggio, a causa del maltempo, il Palio è stato anticipato alle 15.30. Il via con la gara a carretto. Primi a scendere in piazza maggiore – dove sono state disputate tutte le gare – Porta San Martino con il somaro Gennarino (erano tutti di piccola taglia) condotto da Michele Ippoliti ed Edoardo Mariani, che totalizzavano un tempo di 51” divenuto riferimento per San Benedetto, con Andrea Monacelli e Giovanni Vannozzi a condurre il somaro Vittoria e a far segnale un tempo di 33”. Era poi la volta di Filippo Pasquarelli e di Niccolò Depretis condurre Schettino per San Facondino e far realizzare il tempo di 30” che dava loro la vittoria. Infatti Filippo Matarazzi e Filippo Sannipoli per San Donato con Filomena realizzavano 38” e chiudevano al terzo posto. Per la fionda un precisissimo Alessandro Lilli (San Donato) realizzava un 5 su 5 degno del palchetto di settembre, seguito da Lorenzo Pecci (San Facondino) che ha avuto la meglio allo spareggio con Francesco Bazzucchi (San Martino) davanti a Samuele Paciotti (San Benedetto). A San Donato con Filippo Acciari, nonostante il forte vento, anche la prova del tiro con l'arco con un ottimo 35 da far invidia ai più grandi, seguito da Alessandro Marinelli (San Facondino) con 33 poi Andrea Tacchi (San Martino) davanti a Matteo Bicchielli (San Benedetto) con 21.
Decisiva diventava la corsa a pelo con San Facondino e San Donato a contendersi il palio partendo da una situazione di parità. Un po' di confusione alla partenza con una caduta del fantino di San Facondino, Filippo Pasquarelli, e di quello di San Benedetto, Nicola Ridolfi, con il primo che risaliva in groppa a Schettino recuperando il secondo posto davanti a Filippo Matarazzi (San Donato). Secondo posto che valeva il Palio mentre Michele Ippoliti (San Martino) andava a cogliere la vittoria nella gara. Tutte le gare concluse prima che iniziasse una pioggia che avrebbe potuto rovinare uno splendido Palio.

Splendida anche la serata di sabato sera dove protagonisti sono stati prima il gruppo giovani Sbandieratori Città di Gualdo, con tanti giovani sbandieratori e tamburini, quindi i giovani portaioli con il loro corteo storico,
Le quattro Porte, guidate dai giovani Priori Emanuele Garofoli (San Martino), Alessandro Santini (San Donato), Mattia Ridolfi (San Benedetto) ed Edoardo Ridolfi (San Facondino), hanno fatto il loro ingresso in piazza con una serietà e compostezza da far invidia ai più grandi. Poi i giovani priori Garofoli-Santini-Mattia ed Edoardo Ridolfi, sono stati protagonisti con la lettura dei bandi, splendidi interpreti di un lancio della sfida pepato e corretto.

C'è grande soddisfazione per l'Ente Giochi e per le Porte per il successo di questo Palio di Primavera con i ringraziamenti agli sponsor Rocchetta e Autosalone Pucci che lo hanno sostenuto. Ma la soddisfazione più grande sono stati i visi, gli occhi – spesso lucidi – dei tanti protagonisti, tutti vincitori al pari dei loro “colleghi” di San Facondino che hanno acceso il rogo della Bastola e festeggiato il loro “Palio”. E a tarda serata già si pensava all'edizione 2013 del Palio di Primavera.
 

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