PERUGIA - La Giunta Comunale ha approvato un piano per contenere i siti idonei all’installazione di impianti fotovoltaici a terra, prevedendo delle limitazioni aggiuntive, rispetto alla Legge Regionale approvata nello scorso luglio.

“Si tratta di un documento importante che limiterà il ricorso all’utilizzo di impianti di produzione elettrica da fonti rinnovabili posti sul terreno. É un provvedimento necessario perché questo tipo di installazioni hanno spesso un forte impatto che snatura i luoghi e vanifica il vantaggio energetico con un danno al paesaggio”.
A parlare è il Capogruppo di Rifondazione Comunista Emiliano Pampanelli che prosegue: “L’approvazione di questo atto dimostra da parte della Giunta e dell’Assessore all’Urbanistica Cardinali, che ha proposto il piano, un’attenzione particolare per la sostenibilità ambientale e per il rispetto paesaggistico che non può svanire quando si parla di fotovoltaico.

Siamo soddisfatti del fatto che il nostro ordine del giorno sugli impianti solari, approvato da poco, sia stato accolto nel suo spirito e nel suo dispositivo finale che chiedeva, tra le altre cose, di verificare, appunto, l’esistenza sul territorio comunale di ulteriori zone, rispetto alla Legge Regionale, da tutelare con limitazioni aggiuntive riguardanti l’installazione di impianti a terra.

Ringraziamo, per questo, l’Assessore che ha fornito all’Amministrazione uno strumento in più per evitare che impianti impattanti come quelli di Maestrello ai piedi del Monte Tezio si continuino a costruire”.
 

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