Lunedì 3 ottobre 2016
Ore 17.30
Ostello Pierantoni
via Pierantoni, zona via Garibaldi
Foligno

Valerio Calzolaio presenterà il libro "Libertà di migrare" scritto in collaborazione con Telmo Pievani.

"Le popolazioni umane migrano da milioni di anni, per necessità o per scelta. E' così che siamo evoluti. Homo sapiens ha conquistato la libertà di migrare e il diritto di restare: no alle migrazioni forzate".

“Libertà di migrare” è un interessante ricerca sulle migrazioni nella storia dell’uomo, partendo da due milioni di anni fa. Da quando cioè comparvero sulla terra le prime specie umane. Sin da allora tutti i differenti progenitori dell’uomo hanno migrato. Perfino fuori dal loro continente originario che era quello africano. Il risultato di queste migrazioni e, attraverso di esse delle contaminazioni tra specie, è stato un arricchimento di tutte le popolazioni del pianeta, fino ad arrivare all’Homo Sapiens. Da lì in poi, le migrazioni sono avvenute da e per ogni continente. Affinando la capacità linguistico-comunicativa, l’uomo, pur rimanendo di un’unica specie si è differenziato in tante culture. Le migrazioni, secondo Calzolaio e Pievani, sono state un fattore stimolante all’evoluzione dell’intera umanità. Per questo motivo, soprattutto al giorno d’oggi, va garantita a tutti la libertà di migrare. Libertà, appunto e non diritto. Perché, se le parole sono importanti, nel libro c’è anche lessicalmente un chiaro distinguo tra i due termini. A ciascun uomo, infatti, prima della libertà di emigrare, andrebbe riconosciuto il diritto di restare nel proprio Paese.  Al contrario, eventi come le guerre o cambiamenti climatici causati da altri uomini, spesso negano questo diritto di restare nella propria terra. Esiste, senza dubbio una palese e continuata violazione del loro diritto di restare.

Il libro è breve (circa 140 pagine, al costo di 12 euro) ma intenso. Entrambi gli autori hanno voluto, attraverso questa ricerca, offrire il loro contributo affinché nell’animo dei lettori prendesse consistenza un atteggiamento più attento e competente riguardo al fenomeno delle migrazioni, che in questi ultimi tempi, sta diventando oggetto di pericolose, quanto ignoranti semplificazioni.

Comitato promotore Sinistra Italiana di Foligno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lunedì 3 ottobre 2016
Ore 17.30
Ostello Pierantoni
Via Pierantoni, zona via Garibaldi
Foligno

Valerio Calzolaio presenterà il libro "Libertà di migrare" scritto in collaborazione con Telmo Pievani.

"Le popolazioni umane migrano da milioni di anni, per necessità o per scelta. E' così che siamo evoluti. Homo sapiens ha conquistato la libertà di migrare e il diritto di restare: no alle migrazioni forzate".

“Libertà di migrare” è un interessante ricerca sulle migrazioni nella storia dell’uomo, partendo da due milioni di anni fa. Da quando cioè comparvero sulla terra le prime specie umane. Sin da allora tutti i differenti progenitori dell’uomo hanno migrato. Perfino fuori dal loro continente originario che era quello africano. Il risultato di queste migrazioni e, attraverso di esse delle contaminazioni tra specie, è stato un arricchimento di tutte le popolazioni del pianeta, fino ad arrivare all’Homo Sapiens. Da lì in poi, le migrazioni sono avvenute da e per ogni continente. Affinando la capacità linguistico-comunicativa, l’uomo, pur rimanendo di un’unica specie si è differenziato in tante culture. Le migrazioni, secondo Calzolaio e Pievani, sono state un fattore stimolante all’evoluzione dell’intera umanità. Per questo motivo, soprattutto al giorno d’oggi, va garantita a tutti la libertà di migrare. Libertà, appunto e non diritto. Perché, se le parole sono importanti, nel libro c’è anche lessicalmente un chiaro distinguo tra i due termini. A ciascun uomo, infatti, prima della libertà di emigrare, andrebbe riconosciuto il diritto di restare nel proprio Paese.  Al contrario, eventi come le guerre o cambiamenti climatici causati da altri uomini, spesso negano questo diritto di restare nella propria terra. Esiste, senza dubbio una palese e continuata violazione del loro diritto di restare.

Il libro è breve (circa 140 pagine, al costo di 12 euro) ma intenso. Entrambi gli autori hanno voluto, attraverso questa ricerca, offrire il loro contributo affinché nell’animo dei lettori prendesse consistenza un atteggiamento più attento e competente riguardo al fenomeno delle migrazioni, che in questi ultimi tempi, sta diventando oggetto di pericolose, quanto ignoranti semplificazioni.

Comitato promotore Sinistra Italiana di Foligno

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