Un socialista democratico che, con i tempi che corrono, di fatto ha il ruolo di battagliero ‘eretico’ e ‘controcorrente’. E che, perspicace e chiaro com’è, dice cose che fanno riflettere e che certamente portano un contributo importante al dibattito politico, economico e sociale non solo dell’Umbria ma anche in Italia, viste le iniziative che, insieme ad altro, ha promosso e sta promuovendo dal basso un po’ in tutto il Paese. È Aldo Potenza, storico esponente del socialismo umbro, protagonista questa sera a “Magazine”, la trasmissione curata da Giuseppe Castellini in onda alle ore 21,45 sul canale 11 – Trg del digitale terrestre (replica domani, sabato 5 maggio, alle ore 14,30 sulla stessa rete).

Benché la trasmissione duri mezzora, numerosi i temi affrontati: la situazione politica e amministrativa in Umbria, l’analisi del declino della regione e la perdita di capacità del suo ceto dirigente di progettare il futuro per guidarlo, gli snodi che hanno determinato questa perdita di capacità, la crescita delle disuguaglianze in Italia e nella regione, lo svilimento del mondo del lavoro e gli attacchi che ha subito e subisce che sono arrivati a minarne perfino la dignità, i movimenti nella diaspora socialista italiana e la necessità di trovare nuove forme di partecipazione e di aggregazioni in grado di dare gambe ai valori del socialismo democratico, che sono più attuali che mai e che possono dare un contributo fondamentale  a riportare la situazione su un sentiero di sviluppo socio-economico e di giustizia, correggendo in profondità con provvedimenti incisivi di politica economica i guasti determinati da una globalizzazione in cui ha prevalso il turbo liberismo, peggiorando le condizioni di vita e di lavoro di larghe fette delle popolazioni e minando la coesione sociale, senza alla quale alla lunga non c’è crescita del benessere economico e sociale, ma anzi il suo arretramento. E fare questo aprendo porte e finestre al dibattito partecipato, arrivando ad analisi condivise che traccino programmi concreti di azione avendo alle spalle una visione ispiratrice, un modello di società democratica a cui i valori, le idee, la storia del socialismo democratico giocando un ruolo determinante. La sinistra, insomma, ha sbagliato molto, ma ha ancora grandi cose da poter dire e poter fare.

Una battaglia politica in piena regola quella che Aldo Potenza mette in campo questa sera a ‘Magazine’, assestando anche varie bacchettate  personaggi locali e nazionali. Una battaglia che sta portando avanti dal basso, con iniziative aperte – centrale quella realizzata a Livorno, con una partecipazione andata al di là di ogni previsione – che troveranno un punto di snodo a novembre a Rimini, quando una convention nazionale, preparata accuratamente con una fase di studio e di confronto su vari temi economico, sociali, politici e istituzionali, produrrà una sintesi che vuole essere un contributo alla rinascita di una sinistra ispirata dai valori e delle idee del socialismo democratico. Un’iniziativa che non si rivolge solo ai socialisti, ma a tutti coloro che desiderano vedere realmente in campo una sinistra moderna e realmente efficace, per ridare voce ad ampie fette della società che condividono la necessità di un cambiamento.

Dopo l’andata in onda, la puntata potrà essere vista anche sul canale youtube di Mediacountry. Basta andare su youtube e digitare Mediacountrytube, dove si trovano le trasmissioni più recenti. Per quelle meno recenti digitare invece Mediacountrytv.

“Magazine’ fa parte della batteria di produzioni realizzate da Mediacountry – Tv di qualità per il territorio”. Va in onda venerdì alle ore 21,45, con replica il sabato alle ore 14,30 sul canale 11 – Trg del digitale terrestre.

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