Barbara Isidori

 

A parlare alla vigilia del match interno dei suoi ragazzi contro la Voluntas Spoleto è anche il presidente Roberto Damaschi. “Logico che la sconfitta non ci piace ma va dimenticata dubito. Se ne continuiamo a parlare fino a domani alle 14.00 non ne usciamo più”. La battuta d’arresto dei grifoni contro il Castel Rigone può anche essere stata salutare? Come dopo Monteriggioni magari. La squadra si è ricompattata ed ha messo a segno 8 vittorie consecutive. “Se vinciamo altre 8 gare di fila va bene” ha scherzato il patron biancorosso “Qui a Perugia si passa all’esaltazione della squadra alle voci di crisi nera.  Serve oggettività e questa ci fa dire che ci poteva anche stare di perdere. Soprattutto se lo abbiamo fatto in casa della nostra avversaria più quotata. Perché non ci dimentichiamo che già prima dell’inizio della stagione tutti parlavano del Castel Rigone come uno dei pretendenti alla vittoria finale”. Quindi niente drammi ma subito tutti al lavoro per tornare il “solito” Perugia. “Dobbiamo voltare pagina il prima possibile, mettersi sotto a lavorare guardando con la massima attenzione alla gara di domani. Altrimenti se rimaniamo con la testa a domenica rischiamo fortemente di dare un’altra facciata a terra” ha commentato ancora Damaschi. Perché l’obiettivo del Grifo resta quello di vincere il campionato. E per farlo servono le vittorie. “Noi non ci nascondiamo certo dietro un dito. Noi vogliamo vincere il campionato” e a proposito meglio togliersi qualche sassolino dalla scarpa “Noi lo diciamo mentre gli altri mentono senza pudore. Non vorrei continuare la polemica ma basta sentire le dichiarazioni del dopo gara del presidente del Castel Rigone. Invece tutti ci attendono al varco per batterci e vorrei che la smettessero tutti di dire di essere amici e tifosi del Perugia. Per fare un paragone è come se cadesse il governo e Bersani si dicesse dispiaciuto”. Insomma Damaschi è come sempre pane al pane vino al vino. “Basta con le prese in giro e le ipocrisie. Ci vogliono battere tutti. Se fossero stati così tanto tifosi come si dichiarano molti ci avrebbero dato una mano concreta invece di darla ad altre società”.
Meglio pensare comunque alle cose di casa propria. Come al mercato per esempio. “Assenza di Cacioli ci mette nelle condizioni di non avere più un giocatore con le sue caratteristiche e questo si fa sentire. Ci stiamo guardando intorno per trovare una soluzione adeguata. Di certo non prenderemo tanto per prendere. I nomi? Spuntarelli e Allegrucci sono al momento i nostri obiettivi. Sono due centrali difensivi molto forti che conosco molto bene”. Il mercato ha già portato alla corte di Battistini anche Rocco Placentino. “La pratica del suo transfert è in lavorazione. Domani non sarà ancora disponibile ma potrà esserlo quasi sicuramente domenica prossima” ha concluso Damaschi.
 

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