(Avi News) - PERUGIA - Rinnovate le cariche sociali del consiglio direttivo di Confartigianato Imprese del comune di Corciano. L’assemblea ha eletto Cristina Brunori, Maria Angela Locchi, Luisa Truppa, Paolo Avana, Sauro Biscarini, Carlo Gonnellini, Ciriaco Grasso, Andrea Pietrella e Michele Turchetti. A ricoprire la carica di presidente è stata riconfermata per acclamazione Maria Angela Locchi, mentre vice presidente è stato eletto Sauro Biscarini.

Maria Angela Locchi, ringraziando per la rinnovata fiducia, ha evidenziato come “i risultati ottenuti sono stati possibili solo grazie al costante impegno di tutta la struttura comunale di Confartigianato, sempre sotto l’attenta supervisione della struttura provinciale, alla quale dedico un particolare ringraziamento”.

“Sono stati, questi, anni di intenso confronto e di rinnovata coesione – ha affermato Locchi - fra imprese artigiane e associazione, in quanto operare nel mondo dell’imprenditoria artigiana e della piccola e media impresa non è certo cosa semplice, ci sono tanti adempimenti da risolvere, tante cose da sapere per non incorrere in errori che potrebbero costare molto caro. È anche per questo che al centro dell’attività sindacale c’è da sempre l’obiettivo di finalizzare il confronto e la collaborazione con le istituzioni locali, al fine di portare le richieste che arrivano dalle imprese, nei tavoli istituzionali, favorendo così la creazione di contesti favorevoli alla nascita ed allo sviluppo delle imprese”.

Secondo la presidente comunale di Confartigianato imprese di Corciano, allora, è importante ripartire dalle politiche del territorio cercando di salvaguardare quell’immenso patrimonio fatto di laboratori di idee e di antiche manualità che è l’artigianato.

“Le imprese artigiane – ha infatti proseguito Mariangela Locchi - hanno bisogno di incontrarsi e di confrontarsi, magari anche mettendosi in rete fra di loro per meglio rispondere agli sviluppi dei mercati nazionali ed internazionali. È importante quindi favorire processi di aggregazione che aiutino a cogliere con immediatezza le possibilità offerte dal mercato. È in tutto questo che è nascosto il vero sviluppo del territorio, grazie al quale si può contare di tornare ad investire incrementando così anche l’occupazione. Il potenziale del comparto artigiano è generatore di crescita e di occupazione, oltre che fattore chiave di stabilità e di coesione economica e sociale e come tale và salvaguardato e tutelato nell’immagine e, particolarmente, nelle professionalità, incentivando la promozione di questa cultura anche nei giovani”.

Ed è in questa direzione che il nuovo consiglio direttivo intende lavorare, per costruire un percorso di valorizzazione a tutto tondo del mestiere artigiano.

Il vice presidente vicario di Confartigianato Imprese Perugia, Giorgio Moretti, presente al rinnovo delle cariche, ha sottolineato come quella di Corciano sia stata una delle assemblee più numerose alle quali ha partecipato, condividendo anche tutti i punti toccati nella relazione della presidente Locchi. In particolare, Moretti ritiene “fondamentale incontrarsi e confrontarsi, perché tutto parte da qui: oggi l’innovazione e la conquista di nuovi mercati non può più avvenire rimanendo da soli, l’aggregazione e la condivisione permette di avere una massa critica forte che amplifica e decodifica i segnali provenienti dal mercato”.

Il segretario di Confartigianato Imprese Perugia Stelvio Gauzzi, infine, apprezzando la relazione di Locchi, ha sottolineato come “la Confartigianato si è da sempre distinta per la spiccata sensibilità alle esigenze reali delle imprese artigiane, cercando di offrire loro prodotti sempre più velocemente e, soprattutto, sempre più su misura. La vicinanza al mondo dell’impresa è da sempre la carta vincente di Confartigianato perché è solo ascoltando le imprese che si possono calibrare al meglio le azioni sindacali”.

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