Uno studente ternano di 20 anni, e' stato arrestato dai carabinieri che hanno sequestrato nella sua camera dieci grammi di cocaina, altrettanti di marijuana e due di hascisc. Gli accertamenti sono stati avviati dopo che si era vantato con gli amici di avere trovato il modo di arrotondare la paghetta mensile dei genitori. Il giovane e' stato bloccato dai militari del nucleo investigativo di Terni dopo una perquisizione. Secondo gli investigatori il ventenne, che frequenta il primo anno di universita' presso l'Universita' di Perugia ed e' incensurato, avrebbe rifornito alcuni coetanei gia' noti alle forze dell'ordine che frequentano la zona di piazza San Francesco. Lui stesso - e' stato spiegato questa mattina nel corso di una conferenza stampa - si sarebbe vantato con gli amici di aver trovato un modo per arrotondare la paghetta mensile concessa dai genitori, fino a quando la voce non e' arrivata ai carabinieri che hanno deciso allora di procedere alla perquisizione nella sua abitazione di Borgo Rivo. Nella camera del giovane, nascosta dentro una scatola delle scarpe, e' stata trovata la droga, oltre a due bilance di precisione, a materiale per confezionare le dosi e 700 euro in contanti. La marijuana - secondo quanto si e' appreso - era gia' suddivisa in dosi, ognuna delle quali presentava il prezzo corrispondente - dai 5 euro in su' - al quale sarebbe stata venduta. I carabinieri ritengono invece che la cocaina una volta tagliata avrebbe fruttato circa 2.500 euro.

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